Beè spara alla processionaria

La lotta al pericoloso lepidottero, chiamato processionaria, e' obbligatoria. Al fine di poter contrastare il proliferare del pericoloso insetto e' stata disposta una giornata di contrasto mediante spari.

  
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Beè è invasa dai processionari: I gruppi di larve di processionaria si spostano quasi sempre in fila indiana formando una sorta di "processione" (da cui il nome) e si compattano quando raggiungono il loro nido bianco di seta. Il nido viene usato per rideporre le uova o viene scartato e le nuove larve saranno costrette a ricostruirlo.

Per debellare questi animali, un metodo non invasivo, ma sicuramente rumoroso, è quello dell'uso della armi da fuoco.

Tale metodo è efficace, ma solo nel periodo da dicembre a gennaio, quando le larve si riuniscono nei bozzoli per sopravvivere alle basse temperature grazie all'effetto di gruppo. Non sono i pallini da caccia che le uccidono direttamente, ma sparando il bozzolo si lacera, il freddo penetra e l'abbassamento della temperatura uccide le larve nei mesi successivi.

Domenica 09 febbraio, dalle ore 09,00 alle ore 12,30, verranno quindi effettuati degli spari, per contrastare questo lepidottero.

Non allarmatevi quindi, si tratta solamente di lotta contro i processionari. Leggi QUI il post completo