Cattaneo: referendum svizzero intervenga Governo

Il Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Valerio Cattaneo commenta l'esito del referendum che si è svolto in Svizzera per l'introduzione delle quote d'ingresso dei lavoratori transfrontalieri.

  
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"Non è la prima volta che ci ritroviamo di fronte ad un atteggiamento "intimidatorio" nei confronti dei nostri lavoratori. Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una strumentalizzazione di carattere politico che però non limita i propri effetti nell'ambito di una legittima, sia pur imbarazzante, campagna elettorale, ma che va a ledere la dignità di onesti lavoratori i quali, oltre alle mille fatiche quotidiane che si trovano ad affrontare, vengono ormai sistematicamente denigrati e discriminati. E questo è inaccettabile !!

Molto spesso, quasi sempre essere o diventare pendolari transfrontalieri non è una vocazione, ma una necessità ed un'esigenza che per molto, molto tempo ha fatto assai comodo anche alle aziende svizzere stesse...

Mi confronterò con il collega del Consiglio regionale della Lombardia per verificare quali azioni intraprendere e quali iniziative promuovere, non solo per tutelare gli oltre 5 mila lavoratori transfrontalieri del Verbano Cusio Ossola ma tutti i lavoratori italiani costretti, e ripeto, costretti ad andare oltreconfine, i quali meritano diritti e rispetto. Urge una chiara presa di posizione da parte del nostro Governo e in questo senso invito l'On. Enrico Borghi ad attivarsi per organizzare urgentemente un incontro a livello ministeriale per agevolare i tempi rapidissimi un chiarimento con le istituzioni elvetiche." Leggi QUI il post completo