Mostra del capretto

Appuntamento il 25 marzo, domenica prossima. Baudo: “Iniziativa importante per ribadire il ruolo della ruralità e promuovere il binomio agricoltura-turismo in una delle valli più belle e caratteristiche dell’intero arco alpino”.

  
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Salumi, formaggi e una lunga tradizione nel campo dell’allevamento. In Val Vigezzo l’economia agricola vince grazie anche e soprattutto a una secolare esperienza che ancor oggi costituisce una linea guida per gli operatori del primo settore.

Un’agricoltura di tradizione, con molti prodotti tipici che sanno divenire protagonisti di incontri, convegni, degustazioni: uno di questi è certamente il capretto tipico che, ogni anno, a primavera è protagonista di un grande evento che riunisce produttori e pubblico.

Così sarà anche domenica prossima, 25 marzo grazie alla Mostra del Capretto Tipico della Val Vigezzo che giunge quest’anno alla ventottesima edizione.

Come sempre, prenderanno parte all’evento numerosi allevatori di Coldiretti Novara Vco.

Il programma della giornata si apre alle ore 9 raduno capretti tipici vigezzini, alle 10 apertura zona di esposizione capretti e capre adulte, con degustazione di prodotti tipici a seguire.

Nel pomeriggio, alle 14.30 è prevista la dimostrazione di mungitura con prove per i bambini, mentre alle 15.30, ci sarà la premiazione degli allevatori.

Alle ore 16 è prevista l’estrazione dei premi della lotteria e, al termine, la chiusura della manifestazione. La giornata è ospitata, come detto, presso il Centro del Fondo di Santa Maria Maggiore, in via Belcastro, all’ingresso del paese. L’evento, oltre a richiamare sempre un gran numero di visitatori, è molto sentito in valle: numerosi anche i ristoratori che, nella giornata di domenica, proporranno menu a tema dove il protagonista, sarà, appunto, il tipico capretto.

Il capretto tipico è uno dei prodotti tipici di grande richiamo per la valle Vigezzo: in valle sono presenti oltre 2000 caprini e 850 ovini e oltre 40 allevatori.

Inoltre, esso è parte di un più ampio paniere in cui rientrano anche i formaggi e i prodotti lattiero caseari, i salumi, il vino, e alcune rarità come il prosciutto crudo vigezzino e lo stesso “violino di capra”, uno dei salumi alpini più rari e apprezzai, legato a un’antica tradizione di pochissime aree tra nord Italia e Svizzera (oltre alla Val Vigezzo, lo si trova in Val Chiavenna Valle Spluga, nel Ticino Locarnese, con Val Maggia e Val Verzasca e ancora in Val Bregaglia, sia nella parte italiana che svizzera).

“Eventi come la Mostra del Capretto premiano l’impegno e il lavoro degli allevatori vigezzini e delle terre alte delle nostre province, ma sono anche utili a promuovere un territorio, la sua vocazione agroalimentare e i suoi prodotti verso i consumatori e il turismo, stimolandone la riscoperta” commenta la presidente di Coldiretti Novara Vco Sara Baudo.
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