Provincia VCO: assemblea per richiesta stato emergenza viabilità

Domani, mercoledì 30 maggio 2018 – ore 17.00, presso la Sede della Provincia, si terrà l’Assemblea dei Sindaci della Provincia del Verbano Cusio Ossola, riguardo la richiesta di stato di emergenza in ordine allo stato di viabilità sul territorio della Provincia Verbano Cusio Ossola.

  
a-
+
In allegato breve relazione relativa alla SS 34 del lago Maggiore inviata del Sindaco di Cannobio, Giandomenico Albertella e di seguito la bozza di deliberazione per dichiarazione stato emergenza viabilità VCO, inviata ai Sindaci, da sottoporre all'approvazione della Assemblea stessa.

Qui relazione relativa alla SS 34


RICHIESTA STATO DI EMERGENZA IN ORDINE ALLO STATO DI VIABILITA’ SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

Premesso che:
La Provincia del Verbano- Cusio – Ossola comprende 76 comuni ed  è caratterizzata da un territorio interamente montano che si estende su di una superficie di circa 2.260 Kmq con uno sviluppo della viabilità provinciale di circa 525 Km e nazionale di circa 185 Km.
Le misure fortemente penalizzanti a livello finanziario e organizzativo che in questi ultimi anni hanno colpito le Province e hanno reso quanto mai difficoltoso attendere ai propri compiti istituzionali, tra cui la gestione e manutenzione della viabilità, che pure la legge n° 56/2014 di riforma ha mantenuto in capo a tali enti. Difficoltà rese ancor più ardue per la Provincia del VCO in considerazione del notevole sviluppo viario, delle altimetrie molto variegate e dei versanti scoscesi che caratterizzano le nostre strade nonché delle forti escursioni termiche, con abbandonati e ricorrenti precipitazioni nevose che interessano ampie zone del territorio provinciale, oltre alla considerazione che il territorio del VCO è statisticamente uno tra i più piovosi d’Italia.
Tutta la viabilità provinciale risulta così gravemente compromessa a causa dell’indisponibilità delle somme necessarie per la manutenzione ordinaria della rete stradale provinciale fin dal 2012, somme sottratte dalle manovre finanziarie che si sono succedute fino ad oggi.
Le disponibilità finanziaria sottratta al territorio per questo scopo è stata puntualmente confermata dal S.O.S.E. nel rapporto commissionato dal M.E.F. nel 2015 e reso noto nel 2016, rapporto che ha stabilito l’ammontare dei costi standard delle funzioni fondamentali attribuite provincia per provincia.
Pur essendo in fase di definizione l’accordo tra il Ministero dei Trasporti e la Regione Piemonte per il passaggio di competenze su alcune strade ora provinciali all’ANAS, detto accordo è in attesa di formalizzazione da circa due anni per il mancato raggiungimento di un’intesa complessiva delle province piemontesi che blocca anche le province che già hanno deliberato in questo senso, tra le quali, la provincia del VCO.
Anche la viabilità nazionale principale che attraversa il territorio del VCO costituita:
- dalla S.S. 33 del Sempione (superstrada) versa in condizioni disastrose, con tratti di corsie impraticabili inibite al traffico da mesi e altri al limite della praticabilità per buche che si formano con ricorrenza e per deformazione della pavimentazione stradale.
- dalla S.S. 34 del Lago Maggiore periodicamente interessata da eventi franosi che hanno avuto anche conseguenze tragiche con la morte di un motociclista di nazionalità elvetica, lo scorso anno nella tratta interessante il Comune di Cannobio (relazione illustrativa allegato A) ;
- dalla S.S. 337 della Valle Vigezzo anch’essa periodicamente interessata da eventi franosi che in alcuni casi hanno dato origine a incidenti mortali, come di recente accaduto in località Meis, dove sono deceduti due cittadini svizzeri,
Eventi che, oltre a causare interruzioni dei collegamenti stradali con grande disagio per la popolazione residente, i lavoratori frontalieri ed i turisti determinano sempre un elevato rischio per la pubblica incolumità essendo strade che si sviluppano su territorio montano e che pure ricoprono, una valenza sovranazionale perché rappresentano vie di collegamento con la confinante Svizzera.
TUTTO CIO’ PREMESSO
VISTA la delibera di consiglio provinciale N. 12 del 3 maggio 2018 votata all’unanimità;
VISTE le diverse delibere dei 76 comuni inviate alla provincia successivamente;
VISTO il verbale della Gruppo di Lavoro Tecnico sui temi dell’economia frontaliera provinciale riunitosi in data 11 maggio 2018 che chiede l’adesione a questa iniziativa dell’assemblea dei sindaci a tutti i soggetti rappresentativi del nostro territorio provinciale (parlamentari locali, vicepresidente della Regione Piemonte, rappresentanti sindacali e associazioni di categoria)
STANTE la criticità complessiva della viabilità del territorio del VCO, come sopra illustrata, si ritiene che ricorrano le condizioni per richiedere lo stato di emergenza di cui all’art. 5 della legge 225 del 24 febbraio 1992, affinchè gli enti e gli organismi competenti si attivino, con la dovuta urgenza, per dare corso a tutte le attività necessarie a rimuovere il persistente stato di pericolo e adottino tutte le iniziative, anche stanziando i fondi relativi, per la messa in sicurezza del territorio in generale e della rete viaria in particolare.
Uditi tutti gli interventi che sono stati registrati

Tutto ciò premesso
L’ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DEL V.C.O.

con voti…...

DELIBERA
Di richiedere, per quanto di competenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla Regione Piemonte il riconoscimento, ai sensi dell’art. 5 della legge n° 225 del 24 febbraio 1992, dello stato di emergenza in ordine allo stato di viabilità sull’intero territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola.
Di trasmettere copia della presente: alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Regione Piemonte e al Sig. Prefetto della Provincia del VCO.
Inoltre, stante l’urgenza, con separata votazione unanime dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4, del D.lgs 267/2000.
Leggi QUI il post completo