Arte contemporanea nel Parco Nazionale Val Grande

Questa settimana il Parco Nazionale Val Grande ha dato il suo sostegno a collaborare con l'Associazione Terre Alte Laghi e con il comune di Caprezzo per realizzare insieme un percorso d' che avrà il suo centro ideale nella foresta di Pian Cavallone, sopra Caprezzo.

  
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Il progetto potrebbe decollare già nel 2019 e sarà integrato nel programma di sviluppo rurale (PSR 2014-2020) della Regione Piemonte, che finanzia progetti per la gestione e valorizzazione strategica delle Terre Alte. L'area individuata è all'interno dei confini del Parco Nazionale Val Grande, in territorio del comune di Caprezzo, lungo l'itinerario del trekking “Alta Via del Lago Maggiore”.

Per Alberto Barbini, sindaco del comune di Caprezzo associato a TerreAlteLaghi, e Massimo Bocci, presidente del Parco Nazionale, queste buone notizie arrivano in un momento decisivo per la montagna. Secondo Barbini il parco di Land Art e le altre azioni del PSR costituiscono una grande opportunità per la sua comunità, in quanto offriranno imperdibili occasioni di sviluppo e per Bocci, in particolare per la foresta di Piancavallone, consentiranno la prevenzione del rischio di incendio con azioni intelligenti e un progetto affascinante per attirare residenti locali e un pubblico internazionale.

Il progetto sarà presentato domenica 2 settembre alle ore 10:30 a Verbania, Villa Giulia con un breve incontro espositivo e in dettaglio alle ore 15:00 ad Aurano all'Alpe Segletta (sede Zipline).

Nell'incontro del pomeriggio si parlerà di Land Art ma anche di architettura e sviluppo sostenibile, con gli autori del progetto di recupero della borgata alpina di Paraloup premiati nella rassegna Architettura Arco Alpino del 2016, e di PAM (Piccola Accoglienza Montana), la nuova tipologia di struttura ricettiva escursionistica della Regione Piemonte.

Il nuovo percorso di Land Art segue una tendenza internazionale, in base alla quale artisti di fama vengono invitati a creare e collocare le loro opere contemporanee in un contesto naturale di museo all'aperto. Tipicamente il processo artistico che porta alla creazione di un'opera d'arte confronta l'artista direttamente con l'ambiente e le sculture e le installazioni entrano in relazione con il loro spazio naturale, mettono in evidenza la fragilità della natura, interpretano o confrontano le caratteristiche specifiche di un paesaggio, aprendo nuove prospettive e spesso costringendo lo spettatore a soffermarsi e riflettere.

Il parco di Land Art avrà il suo primo nucleo nella foresta di Pian Cavallone e condurrà i suoi visitatori attraverso una serie di installazioni di artisti italiani e internazionali in un percorso di circa 2 ore. E' previsto l'ampliamento del percorso Land Art per collegare tutti i 21 comuni montani aderenti a Terre Alte Laghi, con un percorso che si snoderà sulla sponda occidentale del Lago Maggiore, lungo l'itinerario del trekking “Alta Via del Lago Maggiore”, dove le opere degli artisti si fonderanno nel paesaggio grazie ai materiali naturali utilizzati per crearle.

Il progetto è visto come un contributo allo sviluppo della regione montana locale attraverso la creazione di una nuova risorsa territoriale. Il percorso d'arte ha lo scopo di attirare un pubblico nuovo e molto differenziato, legando queste presenze al contesto territoriale con una visione a lungo termine. L'obiettivo è quello di offrire all'intera regione un nuovo punto di vista per quanto riguarda il turismo culturale, creando un'esperienza inserita nel paesaggio spettacolare delle montagne dei laghi attraverso l'arte, dando visibilità alla regione a livello nazionale e internazionale.

Fondata nell'agosto 2015, l'Associazione Terre Alte Laghi (TAL) rappresenta oggi 21 comuni nell'entroterra della sponda piemontese del Lago Maggiore, da Mergozzo a Cursolo Orasso. La missione primaria di "Terre Alte Laghi" è una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva del territorio montano dei laghi, attraverso l'organizzazione e il sostegno di iniziative volte alla valorizzazione e conservazione del patrimonio montano.
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