Catasto a Fondotoce, c'è chi dice no

Riceviamo e pubblichiamo, di quattro Gruppi consigliari di Verbania contro lo spostamento degli Uffici del Catasto a Fondotoce.

  
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Il prossimo Consiglio Comunale di Verbania del 9 gennaio 2019 tratterà il Permesso di costruire in Deroga per il trasferimento degli Uffici del Catasto vicino alla Stazione di Fondotoce in un Capannone prefabbricato nei pressi dell’Ufficio delle Entrate. Nel 2012 quando la Giunta di Centrodestra Zacchera propose di spostare li l’Agenzia delle Entrate tutto il Centrosinistra fu contrario, ma in particolare il PD fece una battaglia in Consiglio ed in Città per bloccare tale sciagurata scelta dal Centro della Città alla periferia andando a interrompere un lavoro di decenni che aveva fatto si che tutti i più importanti Uffici pubblici fossero concentrati a Verbania, in centro città. Pensiamo a Tribunale, Prefettura, ASL, Questura, Municipio, Posta, tutti vicini e facilmente raggiungibili anche a piedi o in bicicletta.

Ora però la proposta è di spostare fuori Verbania anche l’Ufficio del Catasto, in un Capannone prefabbricato, a pochi metri dalla sponda del fiume Toce non idoneo a contenere Uffici, senza alcuna tutela per i lavoratori e con i rischi per l’archivio di documenti importanti e delicati, a rischio anche di ipotetiche allagamenti così come indicato dalla Regione Piemonte, essendo area alluvionabile.

Riportiamo le parole dell’ex Sindaco Zanotti il 25.6.2012 (delibera di C.C: n.70) in occasione del trasferimento dell’Agenzia delle Entrate a Fondotoce: “Credo che sia una scelta urbanisticamente sbagliata, noi iniziamo con questa scelta a portare fuori da quell’asse dei servizi che è la via, il corso Nazioni Unite, area Tribunale, corso Europa un importante servizio a cui probabilmente seguirà anche, se gli accorpamenti di Monti troveranno rapida attuazione, non so poi in che termini logistici, anche l’Agenzia del Territorio. Dal mio punto di vista questa è una scelta molto sbagliata, va in controtendenza rispetto ad una scelta lungimirante fatta in passato dall’Amministrazione Comunale...” e così l’ex Assessore all’Urbanistica Rago: “Perché portarla, secondo noi, nell’area SIB vuol dire decentrare un servizio, è poco servito, non esiste una banca, non esiste un tabacchino, non esiste un ufficio postale, non esiste niente e quando uno va all’Agenzia delle entrate ha bisogno che lì attorno ci siano una serie di servizi, per cui noi non possiamo altro che ribadire la nostra contrarietà rispetto a questo intervento.”.

Il PD era talmente avverso a tale scelta che in data 28.1.2013 veniva discussa in Consiglio Comunale un’interpellanza del Consigliere De Ambrogi (delibera n.5): “La scelta fatta presenta numerose problematiche, nelle vicinanze del nuovo ufficio infatti non sono presenti i più elementari servizi necessari all’utenza, tabaccaio per l’acquisto di valori bollati, istituti di credito ed ufficio postale per i versamenti da effettuare, ma soprattutto appare evidente l’incremento di traffico automobilistico sulla strada più trafficata di Verbania, quella che unisce il centro della città alla frazione di Fondotoce. Questo aumento di traffico ci preoccupa particolarmente, in considerazione anche del fatto che il tratto che porta dalla rotonda alla stazione, non vede la presenza di dissuasori di velocità, di attraversamenti pedonali, di strumenti che consentano agli autoveicoli un’agevole inversione di marcia, esponendo di fatto gli utenti ad un reale rischio, conseguente allo spostamento a piedi lungo la carreggiata di via 42 Martiri. Da dati certi è previsto un afflusso presso il nuovo ufficio di circa 50.000 utenti ed è sufficiente un semplice sopralluogo, per constatare l’effettiva pericolosità di quel tratto stradale.”

Si rendono conto di ribaltare le proprie opinioni ammettendo che aveva ragione Zacchera (il che potrebbe anche essere)? Ci chiediamo e chiediamo però al PD dove sta la coerenza, quali le ragioni che facciano scegliere oggi il decentramento (in area alluvionabile)? Non è un caso che la Destra voterà a favore di tale proposta pericolosa ed inutile. Ma poi quale reale utilità per i cittadini di Verbania, forse non esistono immobili pubblici più centrali in cui allocare un così importante servizio senza pagare un affitto ad un privato?

I Consiglieri Comunali
Vladimiro Di Gregorio - Renato Brignone - Paola Zanoia - Roberto Campana
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