Assemblea Europea del tè

Se si escludono le Azzorre, dove la produzione di tè ha una storia di quasi un secolo, la coltivazione del tè in Europa è agli inizi. Sabato 7 settembre il Parco Nazionale della Val Grande nella sua sede sede di Vogogna ospiterà la prima Assemblea annuale del produttori di tè europei.

  
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Voluta da Denis Mazerolle l’Associazione Europea dei coltivatori di tè conta oltre trenta aderenti sparsi in Portogallo, Francia, Olanda, Svizzera, Regno Unito, Georgia e Italia.

La giornata del 7 settembre sarà dedicata alla reciproca conoscenza e alla condivisione dei progetti di ciascuno.
L’incontro seguirà domenica 8 settembre a Monte verità, Ascona, presso la casa del tè fondata da Peter Oplinger e oggi guidata da Tobias Danzler per conto della Langasse, primi distributori di tè di qualità in Svizzera.

La scelta del luogo per la prima storica riunione dell’associazione premia lo sforzo della Compagnia del Lago Maggiore nell’impegno a avviare nei campi di Premosello Chiovenda probabilmente quella che oggi è la più grande piantagione in Europa.

Le piante messe a dimora a partire dall’agosto 2017 stanno crescendo sane e con inaspettato vigore. Le piante in campo sono attualmente 15.000!

Il tè in Ossola si avvia a diventare una realtà?

Il Presidente del Parco, Massimo Bocci ha accolto con grande interesse ed entusiasmo la richiesta del produttore Paolo Zacchera e dichiara “siamo orgogliosi di ospitare questa prima assemblea internazionale e di accompagnare il successo e la crescita di una coltivazione innovativa e originale condotta in uno dei comuni del Parco nel rispetto della sostenibilità e della conservazione. Le aree protette infatti devono anche aprirsi all’innovazione promuovendo le buone pratiche che si svolgono nei propri territori”.
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