Continua l'allerta arancione

Correnti umide dai quadranti meridionali, associate ad una vasta saccatura sulla Francia, interessano la nostra regione dalla giornata di ieri. Si registrano precipitazioni forti, localmente molto forti, e persistenti su biellese, verbano, pianure orientali e zone al confine con la Liguria.

  
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Si sono registrate forti precipitazioni su verbano e biellese con massimi di 24 ore registrati a Cursolo (VB) 136,6 mm ed a Cicogna (VB) 127,8 mm. I forti rovesci al confine con la Liguria hanno determinato massimi su 24 ore di 281,8mm a Settepani (SV), di 217,2 mm a Montenotte Inferiore (SV) e di 88,2 mm di cui 73,6 mm in 6 ore a Serole Bric Pischera (AT). Nell'alessandrino si segnala Ponzone Cimaferle (AL) con 84,2 mm in 24 ore (61,0 mm in un'ora alle 18:50).

Fiumi
Nelle ultime dodici ore si sono registrati incrementi dei livelli dei corsi d'acqua del reticolo secondario nella zona meridionale al confine con la Liguria in particolare i due rami della Bormida, di Spigno e di Millesimo, dove si sono raggiunti valori significativi, ma comunque al di sotto dei livelli di guardia. In particolare la Bormida di Spigno all'idrometro di Piana Crixia (SV) e la Bormida di Millesimo all'idrometro di Murialdo (SV), hanno raggiunto i livelli di presoglia e si mantengono stazionari su tali valori. I forti rovesci nel savonese hanno determinato un innalzamento repentino del livello del torrente Erro. Nella parte settentrionale della Piemonte, nei bacini di Toce e Sesia, si sono avuti incrementi piuttosto significativi soprattutto sul reticolo secondario, ma comunque ancora lontani dai livelli di guardia. Solo lo Strona di Omegna all'idrometro di Gravellona (VB) ha raggiunto la presoglia. Attualmente i livelli sono in crescita sotto i livelli di guardia.

Previsioni
Il flusso di correnti meridionali che sta investendo la nostra regione determina precipitazioni diffuse, anche forti o molto forti per le prossime 12 ore soprattutto sulle zone orientali del Piemonte. Altrove le piogge saranno meno intense e più discontinue.
In particolare, le aree del verbano, del vercellese, del novarese, del biellese, dell’alessandrino ed dell’astigiano potranno essere maggiormente interessate dal maltempo. Al nord della regione le precipitazioni saranno persistenti e proseguiranno abbondanti, con quantitativi totali nelle 12 ore che, localmente, potranno essere superiori a 80 mm. Al confine con la Liguria sono invece previsti fenomeni più a carattere di rovescio temporalesco soprattutto nella serata odierna, in attenuazione nella notte. La quota delle nevicate sulle Alpi si manterrà sempre oltre i 2700-2800 m.

Si prevede un ulteriore incremento dei livelli dei corsi d'acqua dei bacini di Toce, Sesia e Bormida. I livelli dei fiumi principali rimarranno al di sotto o prossimi ai livelli di guardia, mentre il reticolo minore potrà registrare locali superamenti delle soglie di riferimento.
Anche il Lago Maggiore continuerà ad innalzarsi progressivamente.

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