Imparare l’arte, imparare la storia

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, appuntamento fisso settembrino promosso dal MiBACT per far conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia, l’Archivio di Stato di Verbania organizza un’apertura speciale dell’Istituto in collaborazione con il Museo del Paesaggio di Verbania.

Si può imparare da un documento d’archivio? Si può imparare da una scultura? Per noi la risposta è: certamente! Il tema individuato dal Consiglio europeo per il 2020 è Heritage and Education – Learning for life e abbiamo pensato di coniugarlo guidando il pubblico alla scoperta della collezione di sculture di Gino Cosentino qui esposte, prestate dal Museo del Paesaggio ancora per breve tempo, e delle altre raccolte del Museo. Siciliano di nascita ma milanese d’adozione, l’artista trascorse lunghi soggiorni a Verbania, dove peraltro si trovano – esposte presso il Museo del Paesaggio – numerose opere di Arturo Martini, che fu maestro di Cosentino presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia nei primi anni Quaranta del Novecento e che segnò profondamente il suo linguaggio.

Racconteremo infine la storia dell’Archivio di Stato di Verbania, le funzioni di questa Istituzione spesso poco conosciuta ma essenziale, i fondi documentali qui conservati. Il palazzo che ci ospita, nato nel 1876 come Collegio delle scuole e poi Ginnasio, è stato adibito a sede degli uffici giudiziari per più di un secolo prima di diventare il luogo depositario della documentazione amministrativa prodotta dagli uffici statali e non solo del territorio.

Sabato 26 settembre verranno effettuate quattro visite guidate:
- dalle 14.45 alle 15.15 e dalle 15.30 alle 16.00 il dott. Stefano Martinella accompagnerà i visitatori in un viaggio tra le opere di Cosentino;
- dalle 16.15 alle 16.55 e dalle 17.30 alle 18.10 la dott.ssa Mara Bernardelli presenterà l’Archivio di Stato di Verbania.

Le visite sono gratuite ma a numero chiuso (10 posti per turno) previa prenotazione: per prenotarsi occorre inviare una e-mail all’indirizzo as-vb@beniculturali.it oppure telefonare al numero 0323.501403 entro il 25 settembre.
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