Marocco e Vco: collaborazione tra imprese

Favorire lo sviluppo di rapporti di collaborazione tra le imprese del Verbano Cusio Ossola e le imprese del Marocco: questo l’obiettivo della visita del Console Generale del Regno del Marocco a Torino, sig. Abdelaziz Shaki.

  
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L’incontro, tenutosi mercoledì 25 giugno, presso la sede camerale a Baveno, ha registrato l’attenzione delle associazioni di categoria e di numerose imprese del settore edile e del comparto lapideo del VCO.

Tutti hanno espresso interesse a intrecciare rapporti di collaborazione, superando le barriere che a volte si incontrano quando si esplora un nuovo mercato.

Il Console Generale, Abdelaziz Shaki, – durante la sua introduzione – ha spiegato come il Marocco abbia intrapreso negli ultimi decenni diverse riforme indirizzate al rafforzamento dello Stato di diritto, al sostegno del settore privato, alla semplificazione amministrativa e alla promozione degli investimenti attraverso sgravi fiscali.

Numerosi sono i punti di forza che fanno del Marocco un Paese affidabile: la posizione geografica, all’incrocio tra l’Europa, Africa e Paese Arabi, la trasparenza e liberalizzazione del mercato, la stabilità politica, le riforme e le strategie, mirate in particolare ai settori industriali, alle reti di comunicazione, all’agricoltura e al turismo.

L’economia del Marocco registra un buon ritmo di crescita: negli ultimi 5 anni il tasso medio di crescita è stato pari al 6,5% annuo. Nonostante il rallentamento generale dell’attività economica che ha coinvolto ampi settori del mondo occidentale, l’economia marocchina nel 2010 ha registrato un tasso di crescita stimato intorno al 5%.

Si evidenzia dunque un quadro macroeconomico sano, una buona crescita economica, una diminuzione della povertà e della disoccupazione. Il Console Generale ha mostrato un vivo interesse volto a favorire la collaborazione con le imprese italiane e del territorio locale, viste come portatrice di “competenze” e di “storia” e non solo di investimenti.

Il “saper fare”, tipico del genio italiano, è considerato il vero “valore aggiunto” di tutto il sistema-impresa: un punto da cui partire e ripartire.
Il Presidente della CCIAA VCO, Cesare Goggio, durante l’incontro, organizzato in collaborazione con il Comune di Omegna, ha ricordato come la comunità marocchina sia molto numerosa nel VCO e conti oltre 1.400 componenti.

Numerose anche le imprese governate da imprenditori originari del Marocco, circa 195 attive soprattutto nei settori del commercio, costruzioni e turismo. Nel 2000 gli imprenditori del Marocco sul nostro territorio provinciale erano 11. Leggi QUI il post completo