Comitato Difesa tre Ospedali su petizione

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato a difesa dei Tre ospedali del Vco e della Sanità Pubblica, riguardante la petizione online sull'assetto Ospedaliero.

  
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Il Comitato , nel ringraziare tutti i cittadini e le organizzazioni politiche che trasversalmente ci hanno sostenuto, da Insieme per Verbania a Prima Verbania al Partito Comunista Italiano e al CARC, si dichiara molto soddisfatto dell'esito, tuttora in corso, della petizione online lanciata tramite Change. Org contro l'Ospedale Unico Baricentrico del VCO e in difesa del mantenimento e potenziamento del Castelli a Verbania con DEA , del San Biagio a Domodossola con Dea e del Madonna del Popolo a Omegna con Pronto Soccorso H24.

Siamo soddisfatti perché la nostra petizione, superate ampiamente le 1000 firme, sopravanza per oltre il 10% quella della Dr.ssa Fornara e,di fatto, sostenuta dal PD che propone un Ospedale Unico e lo smantellamento degli Ospedali di Verbania e Domodossola. Non di scarsa considerazione il fatto che gli anziani , notoriamente privi, in massima parte, di smartphone e indirizzo e-mail , non hanno potuto esprimere il proprio parere online. Ma lo hanno chiaramente espresso in nostro favore durante le stesse manifestazioni organizzate la scorsa primavera in difesa dell'ospedale Castelli da Comitati e Organizzazioni che denunciavano il depotenziamento dell'Ospedale di Verbania.

E' il caso di ricordare che il Castelli è punto di riferimento per circa l'80% delle presenze turistiche. Proprio in considerazione di una evidente volontà popolare maggioritaria in difesa dei tre ospedali è verosimile che le oltre 1000 firme rappresentino un numero di consensi estremamente superiore al risultato sin'ora ottenuto.

Il Comitato esprime peraltro delusione per la mancanza di un progetto chiaro da parte della Regione Piemonte che , dopo la presentazione nel 2020 di un Piano Ires confuso e criticabile (Ospedale Nuovo tra Domo e Villadossola e Mantenimento del Castelli, di fatto depotenziato) e che appare privo di specificità sui servizi ospedalieri e territoriali , continua a rinviare le modifiche promesse allo stesso Piano Ires che dovrebbero riconoscere la necessità , espressa dalla stessa Regione, di mantenere due Ospedali autonomi con DEA oltre al COQ di Omegna a funzione specialistica ortopedica.

Forte di questo evidente consenso popolare maggioritario, il Comitato, nell'invitare la Regione a esprimere le non più rinviabili proprie proposte e intenzioni a riguardo, si dichiara pronto ad un confronto costruttivo sulle basi di proprie proposte già espresse e che non possono prescindere da alcuni punti fermi:

1- Le difficoltà tecniche di realizzazione di un ospedale Nuovo nella zona Ossolana (vedi recenti problemi legati al gasdotto nei pressi di Villadossola) comportano tempi costruzione lunghissimi e costi iperbolici senza risolvere il problema di un assetto ospedaliero globale consono ai bisogni del VCO.

2- I costi possono essere dimezzati solo ristrutturando i due Ospedali esistenti di Domo e Verbania con adeguato numero di posti letto e servizi adeguati a garantire i due DEA e i bisogni di sanità delle tre zone della Provincia.

3- I risparmi ottenuti devono essere indirizzati e possono garantire la creazione di almeno 6 Case della Salute, attrezzate con piccole astanterie, in zone strategiche della Provincia; alla creazione di posti letto per Post acuti e Lungodegenza; alla assunzione del personale sanitario qualificato per garantire i servizi ( in particolare superare il problema dell'utilizzo di medici gettonisti nei DEA, gestiti dalle cooperative, sostituendoli con medici assunti solo dopo aver superato corsi in medicina di Urgenza che ne garantiscano la competenza necessaria ) ; la riorganizzazione del 118 con Ambulanze Medicalizzate strategicamente localizzate in punti di partenza che garantiscano l'intervento in tempi accettabili anche nelle zone più periferiche della Provincia ( non sono più accettabili tempi di attesa di 30/40 minuti in casi di emergenza clinica).

Il Comitato ritiene che tutto questo si può e si deve fare , se solo vi é la volontà politica di una programmazione tecnica ed economica oculata e mirata solo alla realizzazione di una efficiente sanità pubblica nel VCO.
Invitiamo i cittadini a firmare cliccando sul link;
https://www.change.org/p/alberto-cirio-petizione-per-la-difesa-dei-tre-ospedali-del-verbano-cusio-ossola

Il Comitato a difesa dei Tre ospedali del Vco e della Sanità Pubblica.
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