PD su firme pro due ospedali

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico, a commento della nota del Gruppo Civico Verbania Futura, sulle firme raccolte in favore dei due ospedali.

  
a-
+
È quasi Natale e il gruppo consigliare di Giandomenico Albertella, che forse si ricandiderà alle prossime elezioni amministrative, pensa di regalare al territorio un'altra bufala: la raccolta di firme per il mantenimento dei due ospedali di Verbania e Domodossola, gettando i cittadini nella confusione su di un tema tanto importante quanto complicato.

È allora il caso di fare un'operazione verità sui fatti e sugli atteggiamenti di questa opposizione, che vuole cogliere al balzo la palla lanciata dalla commissione consigliare per la partecipazione sui disservizi al Castelli.

Si tratta di due aspetti distinti sui quali il Partito Democratico e le altre forze di maggioranza hanno da sempre le idee molto chiare.

Andiamo con ordine. La riorganizzazione sanitaria del VCO merita un nuovo ospedale unico e PROSSIMO al baricentrico DEMOGRAFICO della provincia, laddove l'utenza è maggiore. Punto.

In passato si sono perse occasioni importanti e per questo oggi si patiscono carenza di professionalità, mobilità passiva verso i nosocomi di Novara, Borgomanero e Varese.

Su questo aspetto Verbania Futura è sempre stata ondivaga e mai ha sostenuto gli interessi dei verbanesi NON partecipando alle manifestazioni promosse dal Comitato Difesa Castelli FIN DALL’ APRILE 2021 ALLORCHE’ IL CASTELLI CONTINUO’ AD ESSER OPERATIVO A “SCARTAMENTO RIDOTTO”

È del tutto evidente che la raccolta delle firme è un'iniziativa propagandistica che tradisce qualsivoglia ragionamento di prospettiva per il VCO, mentendo sul fatto che i 200 (DIVENTATI 300!!) milioni promessi dalla Regione Piemonte possano risolvere il problema.

Altra questione sono i disservizi al Castelli da tempo lamentati dai cittadini a Verbania, che hanno trovato ANCHE eco nella Commissione Partecipazione dei CONSIGLI DI QUARTIERE. (che ha chiesto al Sindaco  “di farsi portavoce presso le competenti Autorità Sanitarie Locali, Provinciali, Regionali e Nazionali affinché al nosocomio di Verbania venga restituita la dignità di luogo di cura e tutela della salute delle persone e venga riconosciuta la funzionalità ed efficienza delle moderne strutture ospedaliere, evitando il ricorso a temporanee e precarie prestazioni mediche “a gettone” ed a soluzioni tampone che, proprio perché tali non possono essere procrastinate sine die con conseguente pregiudizio e compromissione del diritto alla salute dei nostri concittadini”).

Dobbiamo precisare, ricordandolo ai Cittadini, che tranne un lontano ordine del giorno del Consiglio Comunale (12 marzo 2021) firmato da tutti i gruppi politici (eccettuato la Lega) da quel marzo 2021 in poi gli altri gruppi di minoranza (incluso Verbania Futura e suoi predecessori) hanno sempre brillato per la non partecipazione alle diverse conferenze stampa indette a periodicità bimestrale dall’Amm.ne (invitati sempre anche i Capigruppo) che stigmatizzavano lo stato di operatività ridotta del nostro Ospedale, le lunghissime liste di attesa, i gettonisti, etc. non hanno neanche partecipato al Consiglio Comunale aperto dell’11/12/21 né alla riunione pubblica indetta al Flaim il 4/7/2022 accusando la maggioranza di “fare demagogia (!?!) ed inutili passerelle”…. Ribadiamo che al Castelli dovranno essere ripristinati tutti i servizi che venivano erogati prima della pandemia! E di ciò continueremo a chiederne conto alla Dirigenza ASL informandone la Cittadinanza come finora abbiamo fatto.

A riguardo, la minoranza in parola non ha mai compreso fino in fondo i bisogni dei verbanesi preferendo la diffusione di notizie non vere, stando alle quali il Sindaco di Verbania avrebbe aderito alla chiusura dell'ospedale cittadino: affermazioni gravissime sulle quali un giorno dovrà rispondere agli elettori. 

Il Partito Democratico e le altre forze di maggioranza, invece, faranno sentire la loro voce a tutela del diritto alla salute, che la politica sanitaria regionale di destra vuole compromettere a danno dei cittadini.

Cordiali saluti


Roberta Gentina – capogruppo consiliare
Marco Magni – segretario cittadino
Partito Democratico
Leggi QUI il post completo