Riapre la Chiesa di Graglia Piana

La Chiesa di Graglia Piana in località La Selva riapre grazie ai cittadini di Brovello Carpugnino.

  
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La Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, ubicata in località Selva, Frazione Graglia Piana del Comune di Brovello-Carpugnino, dove sono stati ritrovati reperti di insediamenti risalenti addirittura al 3000 a.C. e che oggi si presenta a noi con i suoi molteplici ampliamenti (ultimo dei quali avvenuto nell’800), riapre e torna ad accogliere i suoi fedeli e i visitatori.

A renderlo possibile, oltre alla proattività del Parroco Don Fabrizio, è stato un folto gruppo di cittadini ed esperti del settore che si sono adoperati per organizzare una profonda pulizia, il riordino degli oggetti sacri e il riposizionamento delle statue nelle loro locazioni originarie.
Su richiesta si organizzano visite guidate a fronte di una donazione libera che sarà devoluta ai lavori di manutenzione della chiesa.

La Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Graglia Piana riapre le sue porte dopo vent’anni dagli ultimi interventi di restauro. Risale infatti a marzo 2000 la realizzazione di un progetto di intervento che fu approvato dalla Curia e dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demo-Etno-Entropologico per il Piemonte, di Torino. La Parrocchia aderì partecipando a diversi bandi e ottenne dei finanziamenti dalle fondazioni di Banca Intesa e Cariplo per effettuare i lavori più urgenti. Vennero quindi realizzati con quei fondi: il rifacimento del tetto in piode, il consolidamento delle lesioni nelle murature, una trincea drenante lungo il perimetro eterno dell’edificio per ovviare all’umidità di risalita, l’indagine stratigrafica condotta sulle pareti interne ed esterne per identificare la fasi decorative succedutesi sugli intonaci nel tempo e il restauro completo dell’affresco cinquecentesco della Madonna della Cintura. I lavori effettuati risposero solo a una parte di quanto previsto dall’intero progetto; il suo completamento rimase in sospeso in attesa di trovare nuovi fondi e negli anni la Chiesa è rimasta chiusa, fino a oggi.

La comunità riunita attorno alla sua chiesa
Gli abitanti della zona hanno deciso di riprendere in mano il discorso grazie all’impegno di volontari e studiosi del territorio, al supporto dell’Amministrazione comunale ma soprattutto alla proattività del Parroco Don Fabrizio, che ha incentivato l’aggregazione della comunità per finalizzare questa prima attività di pulizia e riordino indispensabile alla riapertura della Chiesa. Don Fabrizio ha espresso, inoltre, la volontà di continuare a celebrare le funzioni almeno durante il periodo estivo, di far conoscere l’importanza che aveva questo edificio religioso e di incentivare iniziative che possano essere remunerative per reperire fondi e poter continuare i lavori di manutenzione.

Sono stati gli abitanti del Comune di Brovello Carpugnino, oltre ad alcuni del limitrofo Comune di Massino Visconti, i veri protagonisti di questa iniziativa; i quali hanno subito aderito alla chiamata di Don Fabrizio, mettendo a disposizione il proprio tempo. A questi si è aggiunto il supporto della Proloco di Brovello, dell’Azienda Agricola del consigliere di maggioranza comunale Carlo Cornacchiari e della ditta di costruzioni Edilimpresa per rendere l’edificio fruibile e decoroso. Non ultimo per importanza, vi è stato l’aiuto del CAI di Stresa per ripristinare il tracciato che univa la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo al sito monastico di S. Salvatore, luoghi sacri che hanno in comune la devozione alla Madonna della Cintura.

La chiesa torna a vivere
Sono riprese le funzioni religiose nella Chiesa per la stagione estiva e, per celebrare la riapertura dell’edificio, tra fine giugno e inizio luglio sono state organizzate la prima Santa Messa e una serata di divulgazione sulla storia della Chiesa a cura dell’Archeologa Elena Poletti, conservatrice del Museo Archeologico di Mergozzo, intercalata da brani musicali interpretati da Valerio Colombo (organo) e Mauro Rolfi (violino). Le iniziative hanno riscosso ampia partecipazione di pubblico e ne saranno organizzate altre. L’intento è di far rivivere la chiesa come luogo sia di culto sia di divulgazione artistico culturale a disposizione del territorio, oltre che di promozione dello sviluppo del progetto di restauro ancora da ultimare. Su richiesta vengono organizzate delle brevi visite guidate a cura dell’architetto Anna Marzagaglia, contattandola al 3406989390, a fronte di una libera donazione che sarà devoluta ai lavori di manutenzione della chiesa.



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