Paffoni sconfitta con Livorno

Nulla da fare contro la corazzata Libertas Livorno per la Paffoni di coach Ducarello, che lotta ad armi pari, ha anche un tiro per vincere, ma dopo l’errore dall’arco di un ottimo Kosic si vede beffata sul 71 a 73.

  
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Pronti via e Chinellato apre le marcature con una tripla che scalda l’ambiente, l’ex Saccaggi risponde con la stessa moneta, mentre in casa Paffoni si mette in ritmo anche lo sloveno Kosic. I primi 21 punti rossoverdi portano la firma della coppia Chinellato-Kosic, ma alla Paffoni il +2 di primo quarto, dopo aver condotto anche di sette lunghezze, sta stretto. Merito alla girandola di cambi di coach Andreazza e soprattutto ad Amos Ricci, letale da oltre l’arco. Nel secondo quarto si spezza la fluidità della Fulgor: qualche palla persa di troppo, diversi canestri facili concessi e una rottura prolungata che porta Livorno anche avanti in doppia-cifra. La reazione arriva con capitan Balanzoni, ma sul finire del quarto, nel momento del massimo sforzo, il canestro allo scadere di Fratto vale il +9 Libertas. Nella ripresa ottimo avvio della Fulgor: gli uomini di Ugo Ducarello ci credono e lottano. La partita è punto a punto e ogni possesso pesa. Schiacciata di Balanzoni, tripla di Torgano: esplode il Battisti per la nuova parità conquistata. Livorno mostra di avere una conoscenza reciproca già importante per essere soltanto la seconda giornata e non si scompone: 8-0 di break devastante. Kosic punisce Buca in ritardo sul close out e la Fulgor c’è. Ai padroni di casa manca lo spunto per chiudere la rimonta, Bargnesi prima, e Lucarelli poi ricacciano indietro i rossoverdi. Torgano con un altro canestro dal coefficiente di difficoltà altissimo prova a riaprila, ma l’ultimo tiro di Kosic è ben difeso da Livorno, che ottiene i due punti. Se questo è l’inizio, sicuramente a vedere la Fulgor non ci si annoierà!

Coach Ducarello: “Abbiamo avuto un buon approccio ma, nel secondo quarto, abbiamo avuto un calo evidente. Il dispendio di energie è stato importante e nel finale siamo stati poco lucidi. Loro si conoscono bene, sono una squadra ben oleata e con giocatori importanti per la categoria. Ora non dobbiamo distrarci, la testa è già a Rieti: ci attende una trasferta complicata, ma questo campionato è così”.

Paffoni Fulgor Omegna – Libertas Livorno 71-73 (21-19, 13-24, 17-15, 20-15)

Paffoni Fulgor Omegna: Riccardo Chinellato 18 (5/13, 2/4), Zan Kosic 17 (1/3, 5/8), Jacopo Balanzoni 17 (6/13, 0/0), Patrick Baldassare 9 (1/5, 2/4), Marco Torgano 8 (1/2, 2/4), Filippo Fazioli 2 (1/3, 0/2), Andrea Picarelli 0 (0/2, 0/1), Manuele Solaroli 0 (0/1, 0/0), Mattia Coltro 0 (0/0, 0/1), Filippo Puppieni 0 (0/0, 0/0), Dimitrije Jokovic 0 (0/0, 0/0), Issa Fomba 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 13 – Rimbalzi: 33 13 + 20 (Jacopo Balanzoni 13) – Assist: 16 (Zan Kosic 7)

Libertas Livorno: Jacopo Lucarelli 13 (5/10, 0/4), Francesco Fratto 11 (3/3, 1/2), Antonello Ricci 11 (4/6, 1/1), Tommaso Fantoni 8 (2/2, 0/0), Andrea Bargnesi 7 (2/6, 1/2), Luca Tozzi 7 (2/3, 1/1), Andrea Saccaggi 6 (0/0, 2/5), Leon Williams 4 (2/3, 0/2), Gregorio Allinei 4 (2/3, 0/0), Dorin Buca 2 (1/1, 0/0), Federico Madeo 0 (0/0, 0/0)
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