Bilancio: Assessore Vallone sulla copertura Giro d'Italia

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato dell'Assessore Vallone in risposta alle critiche avanzate sulla copertura della Tappa del Giro d'Italia.

  
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Al Consiglio Comunale si porteranno due variazioni di bilancio: una per quest’anno e una per il 2015. Quella del 2015, viene effettuata con così tanto anticipo per poter garantire alla Gazzetta il nostro impegno alla tappa del giro d’Italia.

A tal fine, poiché non abbiamo ancora realizzato il bilancio di previsione con gli adeguati stanziamenti ai progetti per noi rilevanti, si sono tagliate alcune parti di erogazioni in cui l’importo iniziale è superiore al fabbisogno. Questi tagli non sono effettivi, come ho già spiegato in modo approfondito in Commissione, ma sono fittizi in attesa del bilancio di previsione e riguardano tutti i settori.

Per rigore informativo, aggiungo che in Commissione ho anche spiegato approfonditamente che siamo in attesa della copertura da parte della Regione del 50% della spesa per la tappa del Giro d’Italia. Come ho spiegato ai grillini finché non sarà inviata una lettera ufficiale non è possibile inserire tale cifra in bilancio.

La tappa del giro d’Italia a Verbania verrà, infatti, finanziata per il 50% dalla Regione, per il restante dal Comune, da privati e sponsor. Tale cofinanziamento verrà comunicato solo quando sarà ufficiale, fino a quel momento bisogna coprirlo con fondi comunali non utilizzati.

Quindi nessun taglio effettivo alle politiche sociali.

Anzi la variazione di bilancio di quest’anno 2014, che invece riguarda stanziamenti e tagli concreti, vede la realizzazione di progetti sociali, che forse i grillini non hanno avuto il tempo di rilevare.

Abbiamo, infatti, stanziato 27.000€ per l’acquisto di aree da destinare all’edilizia popolare poiché sono aumentate le famiglie con grossi problemi economici; 10.000€ per interventi assistenziali a favore delle famiglie; abbiamo partecipato a un bando per ottenere un finanziamento dalla Fondazione S. Paolo a favore dell'ingresso in azienda di soggetti svantaggiati; abbiamo girato il fondo anti crisi per realizzare cantieri di lavoro nel nostro Comune al fine di diminuire la disoccupazione.

Abbiamo tagliato 20.000€ al bonus bebè perché le richieste sono state più basse dello stanziamento iniziale e noi non possiamo tenere bloccati fondi su un capitolo che non verrà utilizzato entro fine anno.

Abbiamo stanziato fondi al turismo, poiché il Commissario aveva tagliato fondi in questo settore e alla cultura e noi abbiamo la responsabilità di rilanciare il nostro territorio.
Infine, per comprendere la rilevanza delle provocazioni di Campana e Minore, voglio ricordare che il budget dedicato alle Politiche Sociali consiste in un importo di circa 3.841.000€ annuo, pertanto girare o tagliare 40.000€, vuol dire che stiamo discutendo dello 0,01 degli importi stanziati.

I 5 stelle forse preferiscono tenere bloccato il bilancio e non muovere fondi inutilizzati per altri progetti rilevanti al rilancio della nostra città.
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