Verbania, un progetto per l'agenda digitale europea

Un progetto per l'agenda digitale europea: ultra banda gratuita a cittadini ed imprese, questo il programma dell'Amministrazione Comunale, che spiega nel comunicato che riportiamo.

  
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L’Amministrazione Comunale ha in programma di sviluppare decisamente la connettività a cittadini ed imprese, progettando un progetto per la diffusione in città della ‘banda ultra larga’.

Data la sua conformazione, il territorio di Verbania presenta significativi divari tecnologici. Particolarmente in sofferenza sono le aree collinari scarsamente raggiunte da connettività di tipo xDSL, e solo parzialmente supportate da servizi offerti da operatori wireless con connettività medie di 4-10 Mbit/s.

Il Sindaco Silvia Marchionini non ha dubbi sull’urgenza del tema: «Il salto di qualità, per cittadini ed imprese di Verbania e territori limitrofi in area montana e lacuale, è senz’altro determinato dalla capacità di accedere alla rete internet in fibra ottica e banda larga. Oggi il 60% della popolazione accede a Internet con diversi dispositivi ed in mobilità, mentre per il 94% delle imprese Internet è ordinario e fondamentale strumento di lavoro. Se pensiamo poi che per il turismo questi servizi sono ormai fondamentali, possiamo ipotizzare in 500 mila persone la massa critica di utenti interessati ad un servizio di connettività».

Per questi motivi, il Comune ha partecipato al bando della Commissione Europea “Connected Communities” con l’assistenza tecnica gratuita offerta dal Consigliere del Partito Democratico Marco Tartari - professionista nel settore ICT - che ne ha steso il progetto supportato dalla fondazione TorinoWireless, volto a soddisfare i requisiti dell'”Agenda Digitale Europea”: «Il progetto prevede di coprire la maggior parte degli spazi pubblici cittadini con connettività ultra larga superiore ai 30 Mbit/s, realizzando inoltre in alcuni punti della città delle 'Isole digitali’ con arredo urbano (panchine, fontane d'acqua pubblica, ecc.) dotate di pannelli touchscreen per navigare gratuitamente in internet, prese elettriche, porte USB per la ricarica di dispositivi (tablet, smartphone, ecc) e prese EV per la ricarica di auto elettriche».

Laura Sau, Assessore ai Servizi Territoriali prevede le applicazioni al servizio del pubblico: «Oltre a fornire un servizio pubblico, gratuito e avveniristico a cittadini e turisti, attuando e garantendo il diritto di cittadinanza digitale, queste iniziative ridurrebbero significativamente lo storico ‘digital divide’ nel nostro territorio e fornirebbero alle aziende strumenti di produttività elevata che permetterebbero insediamento e creazione di nuove imprese ad alta tecnologia in città».
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