Stresa Festival 2025 il gran finale
È giunto il momento del gran finale della 64esima edizione di Stresa Festival: sabato 6 settembre (ore 20; biglietti esauriti) è in fatti in programma alla Stresa Festiva Hall (Centro Congressi) l’attesissimo concerto della London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano, con ospite Mario Brunello, Direttore Artistico di Stresa Festival.
👤 Redazione ⌚ 5 Settembre 2025 - 16:05 Commentaa-
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Il programma della serata prevede due grandi capolavori: la Quinta Sinfonia di Beethoven e il Concerto per violoncello di Schumann. A completare la scaletta, offrendo così un percorso musicale ricco di emozioni e di grande valore artistico, l’esecuzione della Sinfonia n. 9 di Šostakovič, meno nota ma altrettanto significativa.
Ospite del Concerto di Schumann sarà Mario Brunello. Da segnalare, inoltre, l’orchestrazione che Šostakovič ha realizzato per questa composizione su richiesta di Rostropovič: il compositore ri-arrangiò questo Concerto poiché, fino a un certo punto, l’orchestrazione originale di Schumann era considerata di scarso valore. Diversi compositori avevano tentato di intervenire sul brano e Rostropovič chiese esplicitamente a Šostakovič di trasformarlo: nella sua trascrizione si manifesta in pieno l’essenza e l’individualità del grande autore russo.
Fondata nel 1904, la London Symphony ha visto succedersi nel suo organico diverse generazioni di talenti straordinari che ne hanno costruito la reputazione per qualità, ambizione e impegno. Antonio Pappano è Direttore Principale della London Symphony Orchestra ed è stato Direttore Musicale della Royal Opera House Covent Garden dal 2002 al 2024. È Direttore Musicale Emerito dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Musicale dal 2005 al 2023. Mario Brunello è uno dei più affascinanti, completi e ricercati artisti della sua generazione: solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo, è stato il primo Europeo a vincere il Concorso Čaikovskij a Mosca nel 1986.
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