Mirella Cristina sulle dimissioni dell'assessore Tradigo

Riceviamo e pubblichiamo un commento, da parte del gruppo consiliare Forza Italia e Indipendenti, sulle dimissioni di Tradigo

  
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«Le dimissioni dell’assessore Damiano Tradigo alzano il velo sulle reali condizioni politiche della giunta verbanese, una giunta dove esiste un sindaco che fa e disfa secondo piacimento e una squadra di governo ad esso subordinata, in carica solo per eseguire gli ordini.

Qualche mese fa avevo ad esempio avanzato il dubbio che il blocco del cantiere sull’argine del San Bernardino e la revisione della viabilità della zona (materia proprio dell’assessore Tradigo) fossero dettati da semplice “gusto estetico” del sindaco. Alla luce di queste dimissioni forse quel sospetto assume una veste decisamente più “corposa”.

Una cosa è certa: con l’addio dell’assessore Tradigo la maggioranza e la giunta diventano politicamente molto più deboli. Non è infatti un mistero che Damiano Tradigo sia l’uomo di fiducia di Matteo Renzi a Verbania, e se lui abbandona la nave è lecito pensare che lo faccia anche la leadership nazionale del Pd e, automaticamente, il Governo.

Non posso poi che concludere ricordando le polemiche e le ironie del Pd sui cambi nella composizione della giunta Zacchera, condite dal classico “noi siamo diversi”. È vero: loro iniziano a cadere molto prima. E a questo punto nel consiglio comunale di mercoledì si impone che il sindaco relazioni sullo stato politico della sua amministrazione e che tutti i gruppi consiliari, in quanto rappresentanza di tutti i cittadini verbanesi, possano intervenire per discuterne».

Grazie per la cortese pubblicazione e cordiali saluti.

Gruppo consiliare Forza Italia e Indipendenti
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