"Lo conferma anche Tradigo: a Verbania c'è la dittatura del sindaco"

Secondo Mirella Cristina, a Verbania è in atto una "dittatura"

Dichiarazione della capogruppo di Forza Italia Mirella Cristina:

«Le motivazioni delle dimissioni dell’assessore Damiano Tradigo, finalmente rese pubbliche, non fanno altro che confermare quanto da noi sostenuto in questi mesi. entire affermare dall’unico assessore politico della giunta, e dunque dal massimo rappresentante del partito di maggioranza relativa (il Pd) nella squadra di governo della città, che ciò che ha finora contraddistinto l’amministrazione del centrosinistra “sia stato un decisionismo che ha spesso sconfinato nell’assolutismo” e che “le scelte di governo [...] in realtà mai hanno visto un reale confronto, ma sono state semplicemente ratificate”, conferma che non stavo di certo esagerando quando ancora recentemente ho parlato di dittatura del sindaco.

Facciamo nostre le domande che lo stesso Tradigo, cui va dato tutto il merito di essere persona coerente e non asservita, pone al sindaco: “Se non si discutono le azioni di maggior impegno collettivo in giunta e neppure tra i consiglieri, qual è lo spazio deputato alla discussione e al confronto? Abbiamo forse già stabilito che qualunque cosa decida il sindaco sia giusta sempre e in ogni caso? Abbiamo forse il nuovo dogma dell’infallibilità del sindaco?”.

Il primo ha impiegato solo pochi mesi ad aprire gli occhi e a rendersi conto di quel è la realtà dei fatti: chi sarà il prossimo?».

Grazie per la cortese pubblicazione e cordiali saluti.

Gruppo consiliare Forza Italia
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