I benemeriti di Cossogno

Come tutti gli anni, il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, si rinnova a Cossogno la tradizione medioevale della “Festa del Toc”.

La tradizione, che alcuni studiosi fanno risalire al XIII Secolo, consiste nella distribuzione sul sagrato della Chiesa Parrocchiale di S.Brizio, di pezzi di pane benedetto (il “Toc”) ai convenuti alla funzione delle 15; in origine erano le famiglie più abbienti del paese che donavano le caratteristiche pagnotte di segale ai più poveri, ora è rimasta l’usanza che i rappresentanti di quelle famiglie portino in Chiesa le pagnotte che verranno benedette e consegnate nelle mani dei rappresentanti della “Confraternita del Pane” Al termine della funzione, sul sagrato della Chiesa Parrocchiale, è avvenuta la tradizionale distribuzione del pane benedetto.

I Vespri, sono stati concelebrati dal Parroco di Cossogno l’Arciprete Don Marco Masoni, da Don Renato, da Don Emanuel, e dal cossognese Don Diego Lauretta, a cui hanno partecipato i Rappresentati delle Forze dell'Ordine (tra cui il comandante della Stazione di Verbania Luogotenente Claudio Mola).

Durante i Vespri, il Sindaco di Cossogno, Doriano Camossi ha indicato i nominativi che verranno premiati con il “Toc de Cusogn”, il premio che annualmente assegna il nostro Consiglio Comunale a chi si è distinto in favore di Cossogno.

Per l’anno 2025 verrà assegnato a Brunella Fantoli per molti anni dipendente del Comune e grande conoscitrice della “Macchina Amministrativa”, andata in pensione da pochi giorni, e a Claudio Caretti, persona sempre pronta e attiva nelle associazioni di Volontariato del nostro paese.

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