Isola Pescatori arrestato il bombarolo

Aveva un piccolo arsenale nella casa dei nonni, il giovane di 24 anni, arrestato la sera di mercoledì 1 agosto per detenzione illegale di esplosivi dopo aver provocato un’esplosione in un’abitazione sull’isola Pescatori.

  
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Erano le 10 del mattino quando nel tranquillo paesino isolano è risuonato un boato. Subito la chiamata dei residenti al 112, con l’intervento di vigili del fuoco e carabinieri di Stresa e Verbania sul posto.

All’inizio si è pensato a una bombola di Gpl, ma non ci è voluto molto ai militari per scoprire che cosa fosse realmente successo: a provocare il botto era stata polvere esplosiva che si trovava al primo piano della casa al civico 3 di via Del Porto. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito; la detonazione ha divelto la finestra e i detriti si sono sparsi per tutto il vicolo.

Fortunatamente, nonostante il grande afflusso di turisti, al momento in quella strada non passava nessuno. All’interno della casa i carabinieri hanno fatto una scoperta inquietante: c’erano polvere pirica in grande quantità ma anche altri oggetti, come centrifughe, pietre focaie e varie miscele esplosive, utilizzati solitamente da chi ama "sperimentare" con l’esplosivo.

Tutto materiale che è stato messo sotto sequestro, insieme al computer del ragazzo, e che ora dovrà essere esaminato dagli inquirenti. La casa, disabitata, era utilizzata da un giovane di 24 anni, nipote dei proprietari, che spesso trascorreva il tempo libero nella casa dei nonni. Al momento del boato il ragazzo era in giardino, il che gli ha permesso di restare illeso.

Nel pomeriggio sull’isola sono arrivati gli artificieri da Torino per la bonifica dell’area. Al momento proseguono le indagini: la posizione del giovane comunque sembra piuttosto grave alla luce delle scoperte fatte dai militari nella casa: il giovane si trova ora agli arresti domiciliari.

Da : www.prealpina.it Leggi QUI il post completo