Maltempo: generale attenuazione dei fenomeni

"Maltempo: generale attenuazione dei fenomeni, con qualche precipitazione residua ". Questo il titolo dell'ultimo bollettino emesso da ARPA Piemonte.

  
a-
+
Complessivamente l’evento è stato caratterizzato da precipitazioni cumulate particolarmente significative nel Verbano, nel Vercellese e nel Biellese superiori ai 200 mm medi. In particolare negli ultimi tre giorni sono stati registrati a Someraro (VB) 418 mm, a Sabbia (VC) 303 mm e a Piedicavallo (BI) 274 mm. Le precipitazioni cumulate nel cuneese e nell’alessandrino in 48 ore sono state mediamente di 130 mm con massimi a Piaggia (CN) di 322 mm, a Capanne Marcarolo (AL) di 185 mm.

Le precipitazioni hanno provocato innalzamenti dei livelli del reticolo secondario nelle province di Verbania, Novara, Vercelli e Biella. Il Fiume Tanaro ha registrato nella notte scorsa una piena che ha interessato la parte alta del bacino nelle sezioni da Ponte di Nava (CN) a Farigliano superando in tutto il tratto le soglie di attenzione. A valle della confluenza con il T. Stura di Demonte la piena è stata lungo tutta l’asta di modesta entità. A Tiglieto (GE) il livello del torrente Orba ha superato la soglia di attenzione alle ore 6 di stamane e il colmo di piena, a valle è transitato a Basaluzzo (AL) alle ore 9 ed a Casal Cermelli (AL) alle ore 11 con valori al di sotto della soglia di attenzione.

Il Lago Maggiore è in crescita, alle ore 12 di oggi ha superato la soglia di attenzione. Si prevede un ulteriore incremento del livello del Lago Maggiore con avvicinamento alla soglia di pericolo.

La parte convettiva della perturbazione ha ormai abbandonato la nostra regione, con conseguente esaurimento dei fenomeni precipitativi intensi ed organizzati. Permangono comunque condizioni di bassa pressione e flusso umido meridionale, che comporteranno ancora precipitazioni sparse, di intensità dal debole al moderato, sul settore orientale della regione. Fino alle ultime ore della giornata odierna non si escludono locali precipitazioni nell’ordine dei 30mm in 6h, più probabili su Verbano ed Appennino orientale. Nelle prime ore della giornata di domani è atteso un progressivo esaurimento dei fenomeni.

Di conseguenza è attesa una generale diminuzione dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua del reticolo principale; le precipitazioni residue potranno localmente determinare modesti incrementi del reticolo idrografico minore.

NEVE
Le precipitazioni che hanno interessato la Regione in questi giorni hanno apportato nei settori alpini settentrionali, dalla Val Sesia alla Valle Fomazza, spessori complessivi compresi tra gli 80 e i 125 cm oltre i 2000 m di quota. Leggi QUI il post completo