Telefonia: Verbania spendacciona

L'Osservatorio SuperMoney ha esaminato le spese telefoniche degli italiani: Sardegna, Trentino e Veneto le regioni più spendaccione. A Biella, Verbania e Nuoro gli utenti, disposti a spendere di più per chiamate e ADSL.

  
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E dire che scegliendo la tariffa più adatta al proprio proflo si potrebbero risparmiare più di 300 euro all'anno.

Risparmiare sulla telefonia fissa è possibile, basta controllare il proprio contratto e scegliere le tariffe più adatte al proprio profilo. A fare punto sulle spese telefoniche è l'Osservatorio SuperMoney, che ha analizzato regione per regione i comportamenti degli abitanti italiani e ha stilato una classifica delle regioni più "spendaccione" d'Italia, ovvero quelle nelle quali gli abitanti sono meno attenti ai costi delle proprie bollette.

In cima a questa poco gratificante lista ci sono Sardegna, Trentino e Veneto, dove gli esperti del sito hanno calcolato che si potrebbero risparmiare anche più di 300 euro all'anno. Fra le più parsimoniose ci sono invece Basilicata, Molise e Abruzzo, dove la maggior parte degli utenti spende all'incirca 35 euro.

La ricerca è stata condotta dopo che il Rapporto 2012 di OFCOM, l'Authority inglese delle telecomunicazioni, ha classificato l'Italia ai primi posti tra i Paesi in cui si spende di più per la telefonia fissa.

SuperMoney, in qualità di portale italiano accreditato dall'AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) per i servizi di confronto nel campo della telefonia, è quindi andato a verificare come sono ripartite le spese nel Belpaese, regione per regione.

Si evince che nelle regioni del Nord è più alta la percentuale di chi dichiara una spesa superiore ai 60 euro mensili, mentre al Sud la maggior parte delle richieste si concentra nella fascia più bassa (quella sino ai 35 euro di spesa mensile).

Oltre all'analisi per regione è poi effettuata un'indagine per provincia, da cui si è scoperto che a Biella, Verbania e Nuoro gli utenti sono disposti a spendere di più per chiamate e ADSL. Fra quelle che invece prestano più attenzione alla spesa ci sono Bolzano, Campobasso e Imperia.

SuperMoney ha infine considerato tre diversi profili di consumo, e per ciascuno ha messo a confronto 10 tariffe con il fine di quantificare il risparmio che si potrebbe ottenere scegliendo l'opzione più vantaggiosa rispetto alla decima classificata.

Ne risulta che scegliendo la tariffa più conveniente in base al proprio profilo di consumo, si può ottenere un risparmio che va da 93,60 euro l'anno per chi effettua poche chiamate, sino a oltre 300 euro per chi chiama molto sia i fissi sia i cellulari. Leggi QUI il post completo