Tambolla: lettera aperta a Zacchera

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta al Sindaco di Verbania Marco Zacchera, da parte si Antonio Tambolla, sulle recenti dichiarazioni del primo cittadino, che non lo ritiene più parte della maggioranza.

  
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Lettera aperta al Sindaco di Verbania Marco Zacchera:
Pensavo che lei fosse un Sindaco "ONESTO", ma mi sono sbagliato. Fa delle dichiarazioni in conferenza stampa dove afferma "che il  Consigliere Comunale Tambolla non fà più parte della maggioranza". Sono stato eletto nelle liste della maggioranza che lei lo voglia o no.

Il Sindaco può “mandare a casa” i suoi assessori, non il sottoscritto. Perché contesta i miei ordini del giorno, consigliati dai suoi cittadini? Le risorse dei ristorni dei frontalieri per lo sviluppo economico, approvato a dicembre dall’intero Consiglio Comunale, quello per la 24 x1 ora e tutti quelli da discutere da ormai quasi un anno ? Puntare il dito contro i consiglieri è il tentativo di rigettare il proprio “fallimento” contro chi vuole il “cambiamento”.

Tutti quelli che non la pensano come lei li ritiene “fuori”. Solo adesso e non quando era il tempo delle scelte di cambiamento, annuncia alla stampa, che prima della Santa Pasqua diminuirà gli assessori da 10 a 6. Anziché urlare grandi risparmi o cure dimagranti si applicasse di più a tagliare le spese inutili, che non ci si possono permettere in tempi di forte crisi e recessione economica. Rispetti le regole che conosce, segua le norme dello statuto comunale.

Chi dovrebbe risolvere i problemi della Citta’ se non una giunta più libera da condizionamenti e da un clima guerrafondaio? Perché prima andava a braccetto con le forze di maggioranza e adesso da “autosospeso” le considera ininfluenti o inutili. Indice le riunioni di maggioranza “solo” con i consiglieri di “maggioranza” che dicono di “SI”, senza se e senza ma.

Ci spieghi chi rappresenta adesso: lei stesso, o i suoi amici. Ora che è uscito dal PDL, lei è del partito di FdI- Lega nord, o Indipendente ?. Si ricordi che è Sindaco di tutti e non solo di alcuni. Ci illumini sulle sue intenzioni e si ricordi che i cittadini non dimenticano. Visto il risultato elettorale del suo “amico Fini”, il centrodestra (di cui è ormai un parente povero), può esistere anche senza la sua presenza. Ad un anno dalle elezioni comunali, se riuscirà a sopravvivere politicamente fino alla fine del mandato, i cittadini di Verbania trarranno le conclusioni.

Antonio Tambolla
Consigliere Comunale di Verbania dei Riformisti Italiani
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