Mercatone Uno: 60 posti a rischio

La società Mercatone Uno, leader nazionale nella vendita di mobili, articoli per la casa, e per il fai da te, con 79 punti vendita e 3500 dipendenti, ha avanzato poco dopo la metà di gennaio una richiesta di concordato preventivo: in sostanza, cerca un accordo con i propri creditori per evitare il fallimento.

  
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Dal sito: telestense.it
Inoltre, ha dato tempo fino al 28 febbraio a eventuali società o gruppi di interessare che fossero intenzionati ad acquisire singoli punti vendita della rete che il gruppo di Imola può vantare a livello nazionale. Il 16 febbraio scorso, al termine di un incontro con i sindacati, sono emerse due novità rispetto alla vicenda. La prima: Mercatone Uno chiederà al tribunale l’autorizzazione a pagare gli stipendi dei dipendenti maturati tra il 1 gennaio e il 19 dello stesso mese, giorno in cui è stata formalizzata la richiesta di concordato presso il tribunale di Bologna.

Da sito: quotidianopiemontese.it
La Regione Piemonte sta seguendo con attenzione la crisi del gruppo Mercatone Uno, che ha chiesto il concordato in continuità aziendale. A comunicarlo è l’assessore al Lavoro, Gianna Pentenero, che pha fatto il punto della situazione in assessorato, decidendo di convocare nei prossimi giorni un tavolo regionale, in attesa che si avvii quello nazionale, trattandosi di un’azienda con una rete di centri sparsi su tutto il territorio italiano. Solo in Piemonte sono 14 i punti vendita, con oltre 400 dipendenti: “Siamo molto preoccupati dalla vicenda che potrebbe avere risvolti negativi dal punto di vista occupazionale che stiamo monitorando e per cui ci siamo già attivati”.

Ben 60 dipendenti lavorano nei due punti vendita del Verbano Cusio Ossola, tra Gravellona Toce e Preglia di Crevoladossola. Leggi QUI il post completo