Si firma per la rete ciclabile della sponda occidentale del Lago Maggiore

Venerdì 27 febbraio, alle ore 10:30, presso la Sala Consiliare della Provincia del Verbano Cusio Ossola, si terrà la sottoscrizione della dichiarazione di intenti congiunta per la realizzazione della rete ciclabile della sponda occidentale del Lago Maggiore finalizzata a partecipare al Bando europeo per il finanziamento della ciclopedonalizzazione dei laghi.

  
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Saranno presenti i rappresentanti dei Comuni interessati (Cannobio, Cannero Riviera, Oggebbio, Ghiffa, Verbania, Mergozzo, Gravellona Toce, Casale Corte Cerro, Omegna, Baveno, Stresa, Belgirate, Lesa, Meina, Arona, Dormelletto, Castelletto Ticino, Pettenasco, Miasino, Orta San Giulio, Gozzano ), i Presidenti delle Province di Novara e Verbano Cusio Ossola e i rappresentanti di Federalberghi Novara e VCO, Faita Federcamping e Confcommercio VCO.

Sarà altresì presenti l'europarlamentare Alberto Cirio e un rappresentanza della Regione Piemonte l'assessore al Turismo Antonella Parigi o un suo delegato.

Soggetti attuatori sono Regione Piemonte, Provincia del Verbano Cusio Ossola, Provincia di Novara ed i Comuni di Cannobio, Cannero, Oggebbio, Ghiffa, Verbania, Baveno, Mergozzo, Gravellona Toce, Omegna, Stresa, Belgirate, Lesa, Meina, Arona, Dormelletto e castelletto Ticino, ciascuno per le parti di propria competenza territoriale. Essi potranno a loro volta individuare soggetti specifici per le singole azioni.

Sono inoltre da annoverare tra i soggetti promotori, il Consorzio dei Comuni delle Colline Novaresi (Briona, Fara Novarese, Sizzano, Ghemme, Romagnano Sesia, Prato Sesia, Cavallirio, Boca, Maggiora, Borgomanero, Cureggio, Fontaneto d’Agogna, Cavaglio d’Agogna, Cavaglietto, Mezzomerico, Barengo, Bogogno, Cressa, Suno), la Camera di Commercio Industria e Artigianato del Verbano Cusio Ossola, la Camera di Commercio Industria e Artigianato di Novara, Federalberghi Novara e VCO, FAITA – Federcamping, Confcommercio VCO ed il Comune di Gattinara per quanto concerne la creazione di una parte collegata (attraverso l’autostrada A/26) di tracciato ciclabile denominato “Vigneti dell’Alto Piemonte” che consenta l’attività di interscambio dei flussi turistici con l’area lacustre interessata dal progetto, il trasporto dei cicloturisti a bordo di navette (elettriche o ibride e possibilmente dotate di commentario a bordo) attrezzate per il trasporto biciclette, l’eventuale attività di punto noleggio delle biciclette in loco per l’area vinicola, l’individuazione di percorsi e la predisposizione di punti di informazione turistica ed ambientale. Leggi QUI il post completo