Minore su Commissione Finanze

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del consigliere comunale, Stefania Minore, riguardante la Commissione Finanze e i rinvii subiti in questi giorni.

  
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Ieri (lunedì - ndr) è saltata la Commissione Finanze, molti gli assenti, tra cui lo stesso Presidente della commissione, nonostante avesse concordato l'orario ben dieci giorni prima.

Dopo poche ore dallo scioglimento per il mancato raggiungimento del numero legale è giunta una nuova convocazione che fissava l'incontro il giorno dopo, senza rispettare il preavviso dei tre giorni di cui all'art 19 del regolamento comunale.

Ho immediatamente fatto presente che non era corretto convocare la commissione senza preavviso, invitando il Segretario comunale a far rispettare le modalità previste per le convocazioni e quindi posticipando la commissione almeno a giovedì.

La risposta è arrivata oggi (martedì - ndr), due ore prima dalla commissione lampo, alla quale non ho potuto partecipare per motivi di lavoro e la riporto integralmente : "Causa la mancanza del numero legale, non avendo il Presidente pro-tempore provveduto alla riconvocazione della commissione, con l'individuazione della data, il Presidente titolare consigliere Vladimiro Di Gregorio ha ottemperato. Al fine di consentire la più ampia partecipazione dei commissari, sentito il Sindaco, il Presidente del Consiglio e il Presidente della Commissione, si è concordato di proseguire i lavori nella giornata di giovedì 18 c.m. Tale prosecuzione consentirà l'acquisizione del parere della commissione propedeutico all'approvazione del Bilancio che avverrà nella medesima giornata ."

Sembra una presa in giro per una più ampia partecipazione hanno convocato una commissione dieci giorni prima ad un orario inadeguato per non parteciparvi loro stessi, e poi una volta andata deserta, il Presidente della Commissione e il Presidente del Consiglio, anche loro assenti, la riconvocano il giorno dopo senza curarsi dei problemi organizzativi degli altri commissari, per poi aggiungere che si potranno proseguire i lavori giovedì in un tour de force che vede commissione bilancio e consiglio comunale lo stesso giorno.

Non vedo serietà in questa amministrazione non si può arrivare a dare forfait alla riunione in cui bisogna discutere dell'atto più importante del prossimo triennio amministrativo due giorni prima del Consiglio comunale.

Non è la prima volta che questa amministrazione calpesta i regolamenti, viola delle procedure democratiche e le normative istituzionali, che regolano il funzionamento del consiglio comunale, un ulteriore atto d'arroganza che provvederò a segnalare all'autorità prefettizia.
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