Bilancio: Minore lascia l'aula

Riceviamo e pubblichiamo, il testo dell'intervento in consiglio comunale sul bilancio, di Stefania Minore.

  
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Ieri (giovedì 18 giugno - ndr) sera ho sentito dire dalla maggioranza che questo piano finanziario è ambizioso, PIU' CHE AMBIZIOSO RITENGO CHE SIA DISPENDIOSO E fantasioso.

Ho sentito parlare di risparmio e oculatezza, quando nel primo semestre d'insediamento questa amministrazione ha fatto scelte azzardate come il "Giro d'Italia" costato il doppio di quanto dichiarato dal Sindaco, perché la spesa non si esaurisce con i 134.000 euro pagati per finanziare la Tappa, ma ci sono le spese dirette ed indirette, come i 12.000 euro per i tulipani rosa, come i 20.000 per la rimozione delle barriere sulla pista ciclabile, i 35.000 elargiti a Verbania gioca sempre per il giro d'Italia, le spese di pulizia, il personale impiegato, etc etc, ma ancor più grave l’affermazione inveritiera del Sindaco sul contributo regionale mai arrivato e che mai arriverà.

Sponsor, peraltro pochi, che hanno versato il contributo in favore di Verbania Gioca e non del Comune.

Oculatezza per questa amministrazione significa gettare soldi al vento: come i 145.000 per il Movicentro, una convenzione fatta approvare in questo consiglio in fretta, per il bene dei pendolari? NO per regalare 145.000 euro alla Provincia.

Oculatezza per questa amministrazione è fare un pontile di fronte al CEM da 200.000 euro, attingendo dai canoni demaniali invece di addebitarlo alla navigazione del lago Maggiore, oppure spendere 16.000 euro per fioriere inutili e di dubbio gusto da mettere sulla roggia, non dimentichiamo i 38.288 per i “frontialieri con le ali“ e poi ancora 72.000 euro per un progetto di P.Fratelli Bandiera e i 75.000 euro per il triennio per l’addetto stampa e i 39.000 per il consiglio comunale dei ragazzi, uno sproposito! E potremmo andare avanti.

A fronte di tante spese ci vuole un sostanzioso Piano di Alienazione, quindi vendiamo 15 appartamenti costruiti con finalità sociale, sperando di recuperare 2,6 milioni, ma non bastano abbiamo bisogno anche delle briciole, ossia 180.000 euro del piano terra del Palazzo Pretorio, ma chiamiamola ex casa della gomma, così da rendere meno dolorosa la vendita.

E poi con il mercato immobiliare praticamente fermo, si pensa davvero di vendere i 15 appartamenti popolari? Beh è vero uno è già stato venduto facilmente, inserendolo nella convenzione di chi si aggiudicherà l'appalto del parcheggio del CEM all'ex gasometro.
Ma gli altri? resteranno lì a far la muffa con il risultato di non poter sistemare 15 famiglie bisognose che hanno diritto ad entrarvi.

Oculatezza significa anche controllare le gestioni date in appalto e là dove vi erano previsti investimenti e non sono stati eseguiti, rescindere il contratto per inadempienza, perchè quando un gestore non paga l'affitto o ne paga uno irrisorio in cambio di lavori, e questi non vengono eseguiti, appare evidente che il comune ha un mancato introito (danno erariale).

Oculatezza significa gestire in maniera traspare anche i bandi, e le attività dei dirigenti, evitando ricorsi al TAR, perchè anche quelli costano all'Ente.

Per il caso del canile ad esempio, non è vero che non si è speso nulla come premette la delibera di giunta, infatti l'avvocato dipendente del comune di Verbania, si è domiciliato presso uno studio legale di Torino e questo ha un costo, inoltre dovrà recarsi a Torino, è stato utilizzato personale del comune etc. Tutto ha un costo, bastava aprire il dialogo e tanti problemi sarebbero stati risolti senza strascichi costosi.

Peraltro ad oggi nessuna convenzione con i comuni limitrofi è stata stipulata, fatto per cui questi ben potrebbero non versare neppure l’euro previsto nella convenzione scaduta nel 2013. Da qui anche la somma di € 93.000 circa esposta come somma di difficile recupero. Ciò è da attribuire al Sindaco che in data 2.9.14 aveva promesso due proposte per definire la questione, dopo che i sindaci si erano espressi positivamente in merito al versamento di € 1,50 pro-abitante. Ad oggi nulla è stato fatto, se non la guerra nei confronti dell’Associazione che di fatto ancora gestisce il canile, senza costi per il Comune.

Gli investimenti contenuti in questo Bilancio sono "Finanza Creativa", come prevedere una spesa di 5.000.000 milioni di euro per P.zza Fratelli bandiera, per ricavare 150 parcheggi che poi si pensa di vendere nel 2016 inserendo un’entrata di ben 3.000.000. Ma cosa è diventato il comune di Verbania un agente immobiliare?

Si danno degli accenni generici al recupero di zone per il fine turistico, come la riqualificazione del Lungolago di Pallanza, Palazzo Cioia, Palazzo Duniani, ma la verità è che la parola ricorrente è PARCHEGGI, si prevedono ovunque da Zoverallo a Suna, ma i veri interventi per migliorare i centri storici e dare un nuovo vestito a Verbania non ci sono.

Come l'unico finanziamento sicuro che è contenuto in questo bilancio che è quello di Villa San Remigio, che non è di nostra proprietà e a mio avviso è una scelta errata, in quanto avremmo dovuto puntare tutto su Villa Giulia e il Museo del Paesaggio, pieno di opere meravigliose che non si riescono ad esporre perchè si trovano nei sotterranei.

Questo sarebbe stato un investimento sicuro per il turismo che avrebbe dato lustro a Pallanza.

Avete ridotto di modo impercepibile le tasse per riempirvi la bocca dicendo "ABBIAMO ABBASSATO LE TASSE PER VENIRE INCONTRO ALLE DIFFICOLTA' dei cittadini" ma la TARI per tutte le famiglie ha visto un calo di 10€ circa per abitazioni di media metratura e per l'IRPEF dall'esenzione prevista per i redditi che non superano i 14.500 siete passati ai 15.000, sappiate che ci sono comuni che sono arrivati all'esenzione fino a redditi che non superano i 22.000 euro.

Questo bilancio è assolutamente creativo e anche il parere dei revisori viene dato con "RISERVA", chi tra voi consiglieri lo voterà è davvero coraggioso e a tal proposito vi comunico che ho depositato, e in questo ho coinvolto il consigliere Immovilli, un esposto alla Procura della Corte dei conti segnalando 12 casi dove è ravvisabile un grave danno erariale per il Comune, il tutto con riserva d'integrazione ove emergessero ulteriori “irregolarità finanziarie” da varie operazioni in fase di verifica, con tutte le prevedibili conseguenze a carico di coloro che hanno avvallato le scelte sottoposte al vaglio della magistratura.

Rammento ai colleghi consiglieri comunali che nel caso saranno chiamati a rispondere penalmente delle loro scelte. Motivo per il quale comunico sin d'ora che non prenderò parte ai lavori del consiglio e non parteciperò al voto, e per sottolineare la mia assoluta contrarietà lascerò l'aula.
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