TimeMachine: Realizzato il primo chip fotonico

L'ingegno italiano è riuscito a realizzare il primo chip quantistico che funziona con i fotoni, questo è un passo avanti importante nella realizzazione di un computer quantistico.

  
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È un chip di vetro largo pochi centimetri che funziona con i fotoni: si tratta di un importante passo in avanti verso la realizzazione dei futuri pc quantistici.

Questo primo processore “di luce”, descritto su Nature Communications e Nature Photonics, è stato realizzato grazie a una collaborazione tutta italiana tra ricercatori del dipartimento di Fisica dell’Università Sapienza di Roma, dell’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ifn-Cnr) e del Politecnico di Milano.

Stiamo parlando di una sorta di mini-prototipo in grado di svolgere una delle possibili operazioni dei tanto attesi computer quantistici a cui lavorano centinaia di ricercatori di tutto il mondo.
Il chip creato dai ricercatori italiani consiste in piccolo `cubo´ di vetro di pochi centimetri al cui interno è stato realizzato un circuito dove far passare fotoni.



«Non un vero computer quantistico - ha spiegato Paolo Mataloni del dipartimento di Fisica della Sapienza - in grado di risolvere qualsiasi tipo di calcolo, per la cui realizzazione la strada è ancora lunga, ma piuttosto un sistema dedicato alla soluzione di problemi specifici legati a fenomeni fisici particolari».

Grazie a questo micro-laboratorio, i ricercatori sono riusciti infatti a realizzare alcuni esperimenti e simulare fenomeni quantistici complessi, come ad esempio cambiare il “normale” comportamento dei fotoni. Leggi QUI il post completo