Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera

Pubblichiamo il comunicato del segretario Aurelio Todesco, Comunisti Italiani, sulle dimissioni di Marco Zacchera da sindaco di Verbania.

  
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"Apprendiamo con piacere delle dimissioni dell'onorevole Zacchera dalla carica di Sindaco di Verbania ; dimissioni da noi sollecitate più volte in questi anni di governo della città da parte sua e PDL e Lega.

E' lungo l'elenco dei disastri compiuti dalla destra verbanese : dall'aver tolto Libero Bus ad aver cancellato il progetto del Bike Sharing per una mobilità sostenibile e ad aver meno inquinamento, raddoppiato l'aliquota Irpef, aver aumentato mense scolastiche e asili nido ,aver messo l'IMU al 0,55 % (una delle aliquote più alte d'Italia), i costi dei parcheggi e via dicendo.

Nemmeno il verde pubblico si è salvato (vedi il parco a Trobaso ) , ma la ciliegina sulla torta è l'aver spostato il progetto del teatro dal quartiere Sassonia (che avrebbe potuto riqualificare la zona senza farla diventare come è adesso un parcheggio dormitorio ) alla zona Arena , un teatro o CEM come lo chiamano che costerà ben oltre 18 milioni di Euro che dopo il disastro avvenuto ad Agosto potevano essere spesi per riqualificare e mettere in sicurezza ben altre zone della nostra città. Senza contare le spese di mantenimento che ci saranno a teatro finito .

Infine l'assoluta inadeguatezza del Sindaco e della giunta sulla questione lavoro.. mentre le fabbriche a Verbania chiudevano (vedi per esempio Acetati) loro non si interessavano nemmeno di quello che stava accadendo. Lo slogan della destra durante la campagna elettorale era : cambiamo Verbania. ebbene questo lo hanno rispettato , hanno cambiato la nostra città in peggio. L'ultima cosa che volevamo sottolineare è che il sindaco Zacchera scrive nella lettera ai cittadini che ha fatto tutto il lavoro gratuitamente.. beh con 15.000 € (senza contare tutti i benefit da deputato) che ha preso durante il doppio incarico è scandaloso e irriguardoso verso coloro che vivono con una pensione minima o con poco più di 1.000 € al mese".
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