Gancia (Lega Nord): "Chiamparino prende in giro il VCO"

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Gianna Gancia, presidente del gruppo Lega Nord in Consiglio regionale del Piemonte, sulla legge di riordino delle funzioni amministrative delle Province, e in particolare sull'autonomia del Vco.

  
a-
+
«Il riconoscimento della specificità del Vco approvato dal Consiglio regionale non è altro che una solenne presa in giro per il territorio. Una legge fatta in fretta e furia pochi giorni dopo l’insediamento della Giunta Chiamparino solo per “rubare” un cavallo di battaglia all’Amministrazione precedente, mortificando il senso e l’utilità di un provvedimento che invece avrebbe potuto rappresentare una grande opportunità per la provincia».

Cosi Gianna Gancia, presidente del gruppo consiliare Lega Nord in Consiglio regionale, motivando il suo voto contrario all’articolo 8 (Specificità della Provincia Vco) della legge regionale sul riordino delle funzioni amministrative delle Province in discussione a Palazzo Lascaris.

«In realtà – osserva Gianna Gancia - si finge una maggiore autonomia del Vco attraverso norme assolutamente generiche e inconsistenti, a loro volta subordinate all’attuazione di regolamenti a totale discrezione della Regione. Una legge che nulla ha a che vedere con la sbandierata autonomia del Vco, tantomeno sulle modalità di trasferimento dei proventi dei Canoni Idrici e sulle norme per lo sfruttamento dell’energia idroelettrica, che avrebbero consentito di trattenere sul territorio almeno 12 milioni di euro».

Così come per la Sanità, su cui la nuova normativa recita testualmente: “La Giunta regionale è tenuta a motivare ogni decisione che si discosti dal deliberato dall’assemblea dei sindaci”. Che tradotto in pratica, conclude Gianna Gancia, sta a significare: «Ditemi cosa ne pensate, ma sappiate che faccio come voglio. Alla faccia dell’autonomia».
Leggi QUI il post completo