Forno Crematorio rivelati i privati

Depositata la delibera di Giunta n° 284 che rende noto le due aziende che prenderanno in carico la esternalizzazione del forno crematorio, ovvero, le ossolane Altair per la parte gestionale e Edilver per quella edilizia. A breve giro di posta il comitato pro referendum ha protocollato la richiesta di sospensione della suddetta delibera.

  
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La delibera di Giunta:
LA GIUNTA
Su proposta del Sindaco Marchionini Silvia;

Premesso che con deliberazione n. 122 del 23 settembre 2015 il Consiglio Comunale
ha autorizzato l'esternalizzazione del servizio di gestione del Forno Crematorio di
Verbania;

Premesso che con la stessa delibera veniva dato mandato alla Giunta di provvedere
all'esternalizzazione e si esprimeva la raccomandazione ad esternalizzare, in via
sperimentale, anche il servizio cimiteriale ordinario dello stesso cimitero di Pallanza
presso il quale è ubicato il forno;

Atteso che in data 29 giugno è stata presentata una proposta di project financing per
l'”affidamento in concessione del servizio di gestione e conduzione dell'impianto di
cremazione di Verbania, comprensivo delle attività di ammodernamento degli impianti
tecnologici della struttura” da parte della ditta Altair di Villadossola capogruppo di una
costituenda ATI con Edilver di Domodossola;

Vista la documentazione allegata alla proposta, comprensiva di piano economicofinanziario,
progetto di intervento edilizio e relazione per la gestione;

Ritenuto, da parte del Dirigente competente, di dover chiedere al proponente alcune
precisazioni in merito alla gestione e alla conduzione degli impianti, nonché una
diversa proposta circa le royalties da riconoscere al Comune di Verbania;
Vista pertanto la nuova proposta presentata il 19 ottobre 2015 con l'aggiunta di un
nuovo documento richiesto e fornito in data 30 ottobre 2015 con le integrazioni, le
precisazioni e le modifiche richieste;

Ritenuto anche di chiedere l'adesione alla richiesta avanzata dal Consiglio Comunale
rispetto alla guardiania e alla manutenzione del verde del Cimitero di Pallanza;
Visto il D. lgs 163/2006 con particolare riferimento all' art. 153;
Visto il DPR n. 207 /2010 con particolare riferimento all'art. 278;

Precisato che la proposta pervenuta oggetto di istruttoria da parte del dirigente
competente è composta dai seguenti elaborati:
- Studio di fattibilità;
- Relazioni per lo studio di fattibilità:
REL 01 – Relazione illustrativa generale – fattibilità ambientale
REL 02 Relazione tecnica – cronoprogramma – stima sommaria – quadro
economico - elaborati

- Progetto di gestione:
doc 01 Specifica delle caratteristiche del servizio e della gestione
doc 02 Bozza di convenzione
doc 03 Indicazione degli elementi di cui all'art. 83, comma 1, del codice –

Garanzie offerte Piano economico Finanziario e determinazione spese sostenute

- Istanze e dichiarazioni
Considerato in sintesi che la proposta prevede la gestione del forno con particolare
attenzione alla qualità dei macchinari e del servizio, alla manutenzione ordinaria e
straordinaria degli impianti, alla costruzione di un nuovo edificio per ampliare e
rendere più funzionali gli spazi esistenti, l'affiancamento di un nuovo forno a quello già
esistente al fine di garantire la continuità del servizio;

Ritenuto pertanto di valutare positivamente la proposta presentata da Altair di
Villadossola capogruppo di una costituenda ATI con Edilver di Domodossola,
valutandone la fattibilità sotto il profilo della funzionalità, della fruibilità del servizio, della accessibilità al pubblico, del rendimento, del costo di gestione e di
manutenzione, della durata della concessione, del valore economico del piano e del
contenuto della bozza di convenzione;

Ritenuto pertanto di valutare la proposta presentata di pubblico interesse;
Ritenuto di approvare la proposta presentata dal promotore e composta dagli
elaborati sopra citati;

Precisato che nell'iter di formazione del presente atto, dopo la delibera di Consiglio
Comunale n. 122 del 23 settembre 2015, è intervenuta la presentazione di una
richiesta di referendum popolare per l'abrogazione della citata deliberazione di
consiglio;
Ritenuto che, ad oggi, la deliberazione n. 122 del 23 settembre 2015 ha pieno valore
e comunque l'adozione del presente atto non comporta eventuali danni né
all'Amministrazione, né al proponente né a chiunque altro ne abbia titolo o diritto, né
in alcun modo interrompe o interferisce con l'iter referendario;
Sentita la relazione a voce del Dirigente che ha illustrato nelle sue linee essenziali
l'offerta fatta dal proponente;

Dato atto che il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Aurora Martini;
Acquisito il parere favorevole, allegato al presente provvedimento, del Responsabile del Servizio interessato e di Ragioneria art. 49 e 147 bis D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i.;
Acquisito altresì il visto del Responsabile del Procedimento;
Ad unanimità dei voti espressi nei modi e termini di legge;

DELIBERA
Per quanto in premessa indicato:
- di approvare lo schema di convenzione e la proposta di project financing per
l'”affidamento in concessione del servizio di gestione e conduzione dell'impianto di
cremazione di Verbania, comprensivo delle attività di ammodernamento degli impianti
tecnologici della struttura” da parte della ditta Altair di Villadossola capogruppo di una
costituenda ATI con Edilver di Domodossola;

- di dichiarare in merito la sussistenza del pubblico interesse;
- di dare atto che la proposta presentata dal promotore sarà posta a base della gara
da svolgere con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
- di dare mandato al dirigente competente di mettere in atto tutte le procedure utili
all'espletamento della gara di cui trattasi e comunque di tutti gli atti connessi e
conseguenti alla presente deliberazione;
- di dare atto che nelle more dei risultati referendari non si darà corso alla gara di cui
trattasi;
- di dare atto che tutto quanto connesso alla proposta presentata da Altair di
Villadossola capogruppo di una costituenda ATI con Edilver di Domodossola per
l'”affidamento in concessione del servizio di gestione e conduzione dell'impianto di
cremazione di Verbania, comprensivo delle attività di ammodernamento degli impianti
tecnologici della struttura” rimarrà secretato in quanto elemento-base per la gara
aperta che ne deriva;

- di dare atto che la presente deliberazione non comporta alcuna spesa per
l'Amministrazione e che l'esternalizzazione del Forno Crematorio di Verbania ha già
avuto il parere positivo del collegio dei Revisori dei Conti così come allegato alla
deliberazione di consiglio Comunale n 122 del 23 settembre 2015, rimandandosi
all'adozione degli atti di gara le conseguenti variazioni nel Bilancio di Previsione
dell'Ente;

- di dare atto che il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Aurora Martini;


La lettera protocollata in Comune dal Comitato Referendum Forno Crematorio:
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