"Scuola di Politica"

Venerdì 10 maggio 2013 alle ore 21.00, presso “Il Kantiere” di Possaccio, l’associazione “21 marzo” organizza il terzo incontro della rassegna "Scuola di Politica", dal titolo “'95. Tanti auguri ragazzi!” di Davide Matiello.

  
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Davide matiello, è nato nel 1972 a Torino, il 31 di maggio. Dopo la Laurea in Giurisprudenza (conseguita nel 1996, in Diritto Costituzionale, con il massimo dei voti), sceglie di concentrare le energie nell’educazione alla legalità, nell’accoglienza, nella lotta alle mafie e alle ingiustizie.

Fin dalla scuola è attivo nel mondo del volontariato cattolico: parte dal mondo salesiano, passa dal Cottolengo e approda nella GiOC. Alla GiOC resta legato per diversi anni, ricoprendo diversi incarichi di responsabilità nella Federazione di Torino.

Nel 1999 comincia l’avventura dell’Associazione Acmos onlus, di cui è presidente fino al 2010. Dal 2002 al 2010 è referente regionale di Libera Piemonte e dal 2009 al luglio del 2012 è membro dell’Ufficio di Presidenza di Libera, con responsabilità sull’organizzazione territoriale nazionale. Dal 2010 è presidente della Fondazione Benvenuti in Italia.

Queste esperienze lo hanno portato in giro per tutta Italia ad animare eventi, incontri e iniziative pubbliche sulla lotta alle mafie, la legalità, la sicurezza scolastica e sulla costruzione di rete in movimento. Ne parla nei suoi libri Adesso, fare nuova la politica (Edizioni Gruppo Abele), La mossa del riccio (Add) e ’95. Tanti auguri ragazzi! (Add).
Nel 2013 viene candidato ed eletto, come indipendente nelle liste del Partito Democratico, alla Camera dei Deputati.

La serata sarà un momento di confronto e di dialogo sul libro direttamente con l’autore. Nel suo libro infatti, «parlando a chi è nato nel 1995, Davide Mattiello costruisce una mappa per non smarrirsi e offre a chi si affaccia alla maturità uno strumento utile per sapersi orientare: lo spirito critico capace di unire i puntini disseminati dalla storia.

Sullo sfondo un'esigenza: ritrovare l'amore per l'impegno che permetta di costruire un mondo migliore. Non basta dare per la prima volta la propria preferenza in una cabina elettorale, perché oggi serve altro: attenzione, curiosità e voglia di cambiare le cose. "95" è un libro per i diciottenni di oggi e per chi con loro lavora, vive e continua a crescere ogni giorno». Leggi QUI il post completo