Zacchera: ci sarò a pulire l'Arena

Dal sito personale di Marco Zacchera riportiamo un intervento a proposito delle recenti polemiche sullo stato di abbandono della spiaggia all'Arena, e di una sua partecipazione alla programmata pulizia del 29 giugno.

  
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Dal sito: marcozacchera.it
Ha ragione chi protesta per la non pulizia e l’abbandono della spiaggia all’Arena e se a sostenerlo sono PD e cugini di “Cittadini con Voi” va bene lo stesso perché – appunto - hanno ragione.

Forse nel frattempo l’area è stata ripulita (spesso si denunciano i problemi, ma non si informa quando questi sono risolti) ma non c’è dubbio che da diversi mesi si era posto il problema della manutenzione estiva della spiaggia all’Arena, non interessata dai lavori del CEM e utile alla cittadinanza nei mesi estivi.

Tra l’altro per raggiungerla non ci sono problemi di accesso passando da Villa Majoni. Lo stesso deve valere per l’area di cantiere affidata alla Notarimpresa che ha vinto l’appalto: non deve essere abbandonata anche dal punto di vista visivo. Personalmente per tre volte e per iscritto, prima e dopo le mie dimissioni, ho sollecitato per tempo chi di dovere a provvedere perché i responsabili operativi restano a prescindere da chi è sindaco, con relative responsabilità e compensi.

Leggo che sabato 29 giugno, di mattina, il Consiglio di Quartiere di Intra avrebbe invitato la cittadinanza ad intervenire per una pulizia straordinaria. Credo proprio che ci sarò anch’io a dare una mano ed invito tutti i lettori verbanesi a venirci, perché sarà un’ottima occasione di concretizzare una operazione civica.

Aggiungo che l’idea poteva venire anche a qualcuno del centrodestra prima degli altri, ma non vorrei disturbare, mentre ci tengo a sottolineare che da anni il Comune di Verbania ha una convenzione con ConserVCO per la pulizia delle spiagge e quindi i contratti vanno fatti valere, visto che sono pagati dalla comunità.

In queste settimane si è spesso ironizzato su carenze di manutenzione, sporcizia, “città allo sbando” ecc. Io mi limito a constatate che se questo aspetto prima si avvertiva di meno mentre ora sarebbe più evidente i miei detrattori ammettono implicitamente che ciò avveniva era anche perchè c’erano anche un sindaco e una amministrazione attenta, ma che comunque è un “diritto” avere la città in ordine e pulita, anche se spesso i soldi disponibili per le manutenzioni straordinarie sono inferiori alle necessità.

Chi ora ha la responsabilità della città ha insomma il diritto-dovere di chiedere a dirigenti ed operatori sia comunali che delle aziende consorziate di rispettare gli accordi ed anche questo sarà un rimo impegno del neo-responsabile di Conservco scelto – e mi fa proprio piacere – fuori dalle logiche di partiti, finalmente!


Foto di Marco Sconfienza cittadiniconvoi.it Leggi QUI il post completo