Federconsumatori: analisi sul gioco d'azzardo

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato stampa di Federconsumatori e Cgil, di resoconto sul convegno del 28 giugno sul tema del gioco d'azzardo.

  
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Venerdi 28 giugno si è svolto, presso la sede della Camera di commercio del VCO un convegno, organizzato dalla Federconsumatori. Il tema proposto, nell’ambito dell’Assemblea provinciale, è stato quello della “sindrome da gioco d’azzardo compulsivo”; a discuterne sono stati chiamati psicologi del gruppo Agele e del Sert di Verbania, oltre al responsabile locale di Libera.

Le relazioni e il dibattito sono stati di grande interesse e approfondimento e hanno permesso ai partecipanti di comprendere meglio gli aspetti di questa “piaga” sociale che sta, silenziosamente, rovinando la vita di singole persone e di famiglie e che ha pesanti ripercussioni sulla tenuta sociale in Italia e, in particolare, nel nostro territorio. Un dato per tutti deve destare allarme: si è stimato, infatti, che ogni cittadino del VCO giochi in media 1.150 € annui nei vari giochi d’azzardo; una media superiore a quella nazionale.

Poche sono le persone che, colpite da questa patologia, si rivolgono alle strutture di sostegno (circa 30); segnale oltremodo preoccupante rispetto ai numeri, sempre stimati per difetto, dei cittadini che ogni giorno tentano la fortuna nei vari “giochi”, ormai innumerevoli; in ultimo, la possibilità di scommettere on line da casa col proprio computer o tablet, fenomeno ormai in crescita esponenziale e incontrollata ed estremamente pericoloso.

E’ emerso, anche, come lo stato italiano sia diventato un vero e proprio “biscazziere”, in quanto le leggi permettono il gioco incontrollato e senza limiti, coinvolgendo pure persone “deboli”, anziani e minorenni.

Vogliamo rimarcare come, di fronte a questa tematica così attuale per drammaticità ed emergenza sociale, al nostro convegno siano mancate proprio le istituzioni, regolarmente avvisate e invitate: le amministrazioni, Provincia e Comuni (con la lodevole presenza di Cossogno) e le associazioni di categoria, con la sola presenza della Confcommercio VCO, che sta operando sull'argomento con una propria indagine.

Pensiamo che abbiano perso l'occasione per un momento di divulgazione, conoscenza e confronto utile, per i suoi contenuti, ad affrontare il grave problema della patologia del gioco compulsivo; confidiamo che queste assenze non siano il sintomo di un mancato interesse generale sul tema.

La Federconsumatori del VCO si impegna, comunque, a proseguire nella sensibilizzazione (insieme agli altri soggetti sociali, istituzionali e del volontariato), al fine di porre rimedio e limiti al diffondersi del gioco d’azzardo patologico. I nostri sportelli, attivi da anni nel VCO su tutte le tematiche del consumerismo, si impegnano anche nell’ascolto e nell' aiuto dei cittadini-consumatori colpiti da questa patologia, accogliendoli, supportandoli nelle conseguenze ed indirizzandoli, a seconda delle necessità, ad altri soggetti esperti.

Sportelli Federconsumatori VCO – Verbania 0323/402315 – Domodossola 0324/242581

Verbania 02/07/2013
FEDERCONSUMATORI VCO
CGIL - Camera del lavoro del VCO
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