SAIA: CNA Piemonte Nord preoccupato

Riceviamo un comunicato da CNA Piemonte Nord. SAIA: l’assemblea dei soci rinvia per la terza volta ogni decisione, la preoccupazione della CNA “Non vogliamo che muoia per troppa politica”.

  
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La Società Aree Industriali (SAIA), che ha operato sia nel Verbano Cusio Ossola sia in provincia di Novara, ha svolto un ruolo importante, fin dagli anni ’80, per la realizzazione e la gestione delle aree che hanno visto l’insediamento di numerose industrie e imprese artigiane, come per esempio a San Maurizio d’Opaglio, a Biandrate e a Piedimulera.

“Se oggi la realizzazione di aree industriali non è più strategica a causa della crisi economica – afferma il direttore della CNA Piemonte Nord Elio Medina, reduce dall’assemblea dei soci che si è tenuta ieri, lunedì 15 luglio – si può anche decidere di chiudere la società.

Però lo si deve dire apertamente. Non è accettabile far morire la SAIA per incapacità, disinteresse e sottovalutazione dei problemi. Ieri – prosegue Medina – abbiamo dovuto prendere atto, per la terza volta consecutiva, che la SAIA non è in grado di approvare il bilancio 2012, né di ridurre da 16 a 7 il numero dei consiglieri, e nemmeno di rinnovare il proprio consiglio d’amministrazione.

La CNA Piemonte Nord è fortemente preoccupata per lo stato economico e finanziario in cui versa oggi SAIA. Vorremmo una risposta chiara sul futuro di SAIA dalla Regione Piemonte, dalla Finpiemonte (che con il 28,59% delle quote è socio di maggioranza relativa) e dal presidente di SAIA che detiene la responsabilità della gestione.
Non vorremmo che la SAIA muoia per troppa politica”. Leggi QUI il post completo