Lega Nord: "il nuovo senso unico è illogico"

Riceviamo epubblichiamo un comunicato. "Il nuovo senso unico è illogico" questo il commento della Lega Nord di Verbania in merito all'inversione del senso unico a Suna.

  
a-
+
"Chiediamo al Commissario di tornare sui suoi passi e ristabilire il senso unico precedente. Abbiamo voluto verificare di persona la nuova viabilità e riteniamo sia pericolosa e poco funzionale.

Chiunque voglia recarsi a Suna da Intra, se arriva da Pallanza, è costretto a fermarsi a livello delle Canottieri e a tornare indietro; per via Trento non può giungervi perché è diventato senso unico verso Suna e di conseguenza è costretto ad arrivare ai Tre Ponti e tornare indietro per giungere a Suna dalla Beata Giovannina.

Questo disincentiva cittadini a recarsi a Suna, i cui locali godono di un tipo di clientela che non è solo quella turistica, ma soprattutto quella della comunità verbanese che ha visto di buon grado l'istituzione del senso unico (com'era in precedenza) per potersi recare nei locali sunesi senza il rischio di prendere multe dovute alla carenza di parcheggi.

Senza contare che è estremamente pericoloso: chi non è a conoscenza di questo cambiamento della viabilità si dirige verso la Beata Giovannina dalle Canottieri rischiando di causare incidenti.

Il nuovo senso unico non porterà più clienti ai locali di Pallanza: le cause della decadenza di questa frazione di Verbania non vanno imputate al senso unico a Suna; dovremmo superare una mentalità tipica di questa città che "se le cose mi vanno male è colpa tua" e, vista la difficile situazione economica che stiamo vivendo, dovremmo evitare di prendere decisioni che possono danneggiare le poche e resistenti attività commerciali presenti nella nostra città, in questo caso quelle di di Suna che sta resistendo alla crisi grazie all'offerta fatta dai suoi locali, grazie ai suoi abitanti e alla loro capacità di coinvolgere la città e organizzare manifestazioni come per esempio "la Notte di Suna" arrivata, quest anno, alla sua 10emina edizione e dalla voglia di investire da parte dei titolari delle attività che hanno reso questa frazione il cuore della movida verbanese." Leggi QUI il post completo