Bella Zia: Risotto rosso con fonduta di toma

Un primo piatto scenografico che scegliendo gli ingredienti giusti possiamo farlo diventare un piatto del territorio a km zero.

  
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Come detto prima questo piatto del territorio Piemontese (famoso utilizzando Nebbiolo e Castelmagno) può facilmente essere iscritto come piatto del territorio del VCO utilizzando come vino rosso uno degli ottimi vini Ossolani e come formaggio una delle tante gustose tome delle nostre valli, a voi la scelta.


Ingredienti:

Burro
1/2 Cipolla rossa
1 Carota
Riso (per la quantità mi regolo con 2 pugni a testa)
350 ml Vino rosso
Brodo di carne (ma va bene anche vegetale)
Sale
Pepe
Timo
Formaggio da fonduta
Burro
Latte


Preparazione:

Preparate prima di tutto un buon brodo (di carne o vegetale) e tenetelo caldo.

Fate fondere il burro in un tegame, aggiungete la cipolla e la carota e fate appassire.
Buttate il riso e fate tostare a fiamma viva.
Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare.
Portate a cottura il riso aggiungendo mano a mano che si assorbe, il brodo ben caldo.
Salate e pepate e aggiungete una spolverata di timo.

A metà cottura del riso preparate la fonduta facendo sciogliere in un pentolino ben caldo a bagnomaria, il formaggio con una noce di burro e qualche cucchiaio di latte fino ad ottenere la consistenza desiderata (aggiungendo più o meno latte).

Ultimate la cottura del risotto lasciandolo bene "all'onda", togliete dal fuoco e mantecate con una noce di burro, coprite e lasciate riposare 2 minuti.

Servite il risotto ben caldo irrorato con la fonduta.

Sarebbe buona norma accompagnarlo con un buon bicchiere del vino utilizzato per la preparazione.


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