Vega Occhiali Rosaltiora sconfitta al 5° set

C’è sconfitta e sconfitta, quella di ieri sera allo Sporting Palace di Novara della formazione di Serie D di Vega Occhiali Rosaltiora per 3-2 contro la terza in classifica Guinness Time Novara è comunque qualcosa di positivo perché vede le verbanesi costringere al quinto set una delle grandi del campionato in piena lotta per i play off.

  
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Una sconfitta per 3-2 porta un punto che nella corsa verso la salvezza che può davvero essere importante. La classifica si muove, Vega Occhiali sale a 25 punti, tre in più della coppia Igor Gorgonzola Trecate e MRG Borgomanero. Un punto importante nel carniere verbanese in una corsa che però ancora non è per nulla conclusa ma ancora molto lunga. Un in bocca al lupo sincero va da tutto l’universo di Rosaltiora alla giocatrice della Guinness Time Federica Giusti, in gravi condizioni dopo essere stata coinvolta in un brutto incidente stradale.

PRIMO SET
Cova inizia con Valentina Boschi in palleggio, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini ed Alessandra Rando in banda, Emily Velsanto e Pamela Ferrari al centro con Martina Spinello libero. Inizi molto equilibrato sul campo del PalaIgor ancora allestito come fosse un match di A1. Sonia Cottini ed Alessandra Rando tengono il match attaccato nel punteggio anche se la Scurato è avanti di uno o due punti (6-5, 8-6, 9-7), ancora Sonia Cottini dice 9-8. La Guinness Time scappa ancora ma tre punti sempre di Sonia ed uno della gemella Annalisa dicono 12-11 che dopo un errore novarese diventa 12-12. Una Sonia Cottini in ottima fase di attacco ed Emily Velsanto dal centro allungano sul 13-15 che si impatta nuovamente poco dopo. Qui arriva una fase ottima verbanese con le ragazze di Cova che difendono benissimo, finalizzano e scappano sul 15-18 (con time out del tecnico novarese Simone Cavazzini), sul 18-22 (Sonia Cottini) e sul 19-24 (Velsanto). Set finito no, perché qui le lacuali si disuniscono e sbagliano. Due time out di coach Cova non servono, la Guinness Time riprende una situazione compromessa e vince il set 26-24.

SECONDO SET
Vega Occhiali abbattuta dall’epilogo del primo set? No, la formazione verbanese scende in campo con carattere e scappa pesantemente sul 3-8 che con Rando diventa 4-11. Guinness Time è in balia del gioco di Rosaltiora che piace e dopo un doppio ace di Annalisa Cottini, col tabellone che dice 5-14 Cavazzini riferma tutto. Pian piano Novara, che resta formazione di livello, rosicchia e ricuce sino al 14-17, sul 16-18 Cova cambia l’opposta togliendo Annalisa Cottini, anche per un colpo preso al ginocchio, ed inserendo Marta Ossola. Verbania reagisce proprio con Marta Ossola e Sonia Cottini che insieme a qualche errore di casa scrivono il 21-24 che diventa 21-25. Vega Occhiali c’è ed impatta al PalaIgor.

TERZO SET
Subito 2-0 Verbania targato Pamela Ferrari, Novara impatta ma il punteggio non si dilata grazie a due punti di Sonia Cottini ed Alessandra Rando (4-4 e 6-8). Nuovo allungo verbanese sul 8-10 con punto ed ace di Ale Rando e nuova chiusura di casa sul 10-10. Guinness Time attacca e Vega Occhiali risponde. Tre punti di Sonia Cottini dicono 11-13, Marta Ossola scrive il 12-14 ed ancora Sonia Cottini con un ace il 12-15. Pian piano il set avanza e nonostante due bei punti dell’opposta pallanzese Marta Ossola Novara non solo impatta ma va avanti 18-17. Cova allora toglie Alessandra Rando ed inserisce Francesca Magliocco. Novara trova il 20-17 ma non è finita: Marta Ossola disegna il punto 18 e due errori novaresi in attacco dopo aver subito il servizio ospite impattano sul 20-20. Un muro punto di Pamela Ferrari riporta Rosaltiora col naso avanti (20-22 dopo invasione del centro novarese). Le padrone di casa restano attaccate al match e pareggiano ancora ma Vega Occhiali è in palla e l’allungo successivo è quello decisivo: 22-25 e Verbania avanti 2-1 con la terza in classifica (e qualcuno si mangia le mani per il primo set buttato via).

QUARTO SET
Inizio simile al precedente: muro di Sonia Cottini, due ace di Francesca Magliocco ed un errore di casa dicono 0-4 Verbania. Guinness Time ‘si tira insieme’ e riapre la gara anche se un mani out di Sonia Cottini dice 2-6. Ci sono poi alcuni errori in sequenza che favoriscono la Scurato e sull’8-7 Cova ferma tutto: la macchina Rosaltiora si inceppa anche se coi denti resta attaccata al set (10-9, 11-10, 12-11) ed impatta sul 12-12 con Francesca Magliocco e sul 13-13 con Sonia Cottini. Come non detto, altri errori ed un 17-13 quasi decisivo. Cova sostituisce l’asse palleggio opposto inserendo in regia Martina Pagliarini e rimettendo Annalisa Cottini. Ci sono due punti di Sonia Cottini (19-14 e 19-16) ma le cose non vanno e sul 21-17 il tecnico Verbanese rimette Valentina Boschi e Marta Ossola ma ormai il set è compromesso: 25-18 (con fischio contestato da Verbania nel finale per un evidente tocco a muro non visto) e si va al tie break.

QUINTO SET
Inizio in super equilibrio sino al 3-3 (Sonia Cottini) poi allunga di due punti Vega Occhiali sul 3-5. Novara impatta e sfrutta qualche errore verbanese allungando sul 8-6 del cambio campo. Pamela Ferrari e Marta Ossola pareggiano i giochi sul 8-8 ma quando Novara decide di chiudere lo fa sfruttando una ottima fase difensiva che tarpa le ali ai pur buoni attacchi di casa. E’ 14-10, Sonia Cottini annulla il primo match point di casa ma la palla cade; 15-11 e 3-2 Guinness Time. Può starci un po’ di rammarico per la possibilità di potersi portare a casa qualcosa di più ma l’aver giocato alla pari con una grande e il punto preso su un campo difficile fanno vedere il bicchiere mezzo pieno.
Guinness Time Novara - Vega Occhiali Rosaltiora 3-2 (24-26, 21-25, 22-25, 25-18, 15-11).
Vega Occhiali Rosaltiora: Boschi, Pagliarini, Cottini A., Ossola, Cottini S., Rando, Guerriero ne, Magliocco, Ferrari, Belardinelli ne, Velsanto, Spinello (L), Dalla Savina (L2). All: Andrea Cova.

LE PAROLE DI ANDREA COVA
“Questo è un punto pesante pesante – ha detto – perché arrivato contro una formazione di livello che sta portando avanti un campionato molto importante. Noi siamo stati spesso positivi in molti frangenti anche se a volte abbiamo avuto il ‘braccino’ o abbiamo sbagliato cose abbastanza evitabili ma ripeto che venire a giocare alla pari in casa della terza in classifica e prendere un punticino è importante. Ho parlato col tecnico di casa e mi ha confermato che loro non hanno per nulla risentito del fatto di aver giocato in un campo che non è quello classico. Continuiamo così partita per partita; ne mancano tre ed è ancora lunga. Rammarico per non aver fatto più punti? No lo ripeto questo qui è un punto davvero importante. Leggi QUI il post completo