Lettera Aperta sul tema Sicurezza

Riceviamo e pubblichiamo, da parte della Dr.ssa Mag.le Francesca Accetta di Forza Italia Verbania, una lettera aperta sul tema sicurezza

  
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La vita di uomini, donne e bambini in balia delle onde, spesso salvati dalle braccia di angeli, altre volte risucchiati dalla corrente.

Tuttavia non esiste “corrente” di fronte alla vita umana, ma purtroppo esistono uomini che si approfittano dello strazio in cui vive la propria gente, costretta a percorrere km di mare, per inseguire un sogno di benessere da concretizzare nel ventaglio delle Nazioni europee. In questa marea di persone, ingigantita ogni giorno da centinaia di nuovi arrivi, c’è anche chi parte con l’idea di seminare il terrore.

Tuttavia la vita è sacra ed è ugualmente sacro il sangue di ogni singolo individuo, al di là della nazionalità di appartenenza. Comunque i barconi della speranza si possono tramutare in un motore di traino volto a sfociare in futuri atti di violenza. Per questo è fondamentale registrare tutti coloro che approdano sulle nostre rive e smistarli nei vari Comuni e Stati, in ossequio ad un “Piano Regolatore territoriale”, proporzionato al numero degli abitanti, affinché gli enti locali siano pronti non solo ad accogliere queste persone in termini di assistenza ma anche a valorizzarle a livello operativo e di utilità nei riguardi della Comunità, come accade già in qualche località. Regalare non educa, far lavorare fa crescere ovviando al rischio di possibili violenze soprattutto verso donne e bambini.

Sarebbe utile, dopo lo smistamento, che venissero sottoposti localmente ad ulteriori accertamenti sull’identità, a colloqui psicologici col supporto di mediatori culturali, per poter evidenziare un’eventuale tendenza a delinquere, con le dovute segnalazioni di rito alle Forze dell’Ordine locali. Essendo il tema Sicurezza sempre più caldo, è fondamentale ribadire la necessità di incrementare le risorse umane che svolgono un ruolo operativo sul territorio, migliorando l’immagine di deterrenza nei riguardi della macro e micro criminalità e offrendo allo stesso tempo maggior senso di sicurezza per i cittadini. A questo scopo, ripropongo la necessità che anche la Polizia Locale, nei posti in cui non si è ancora provveduto, tra cui nel dettaglio a Verbania, venga dotata di arma al seguito. Garantire il turno notturno da parte delle pattuglie della Polizia Municipale, ripristinare il “Carabiniere di Quartiere”, laddove questa figura sia stata rimossa, mantenendo alta la vigilanza nei luoghi ritenuti sensibili, garantisce la serenità di chi vive la quotidianità nei gesti più semplici.  

Dr.ssa Magistrale in Giurisprudenza Accetta Francesca
Esperta in Sicurezza e Servizi al Cittadino per il Gruppo Consiliare Forza Italia Berlusconi, Esperta in Criminologia, Psicologia Giuridica e Scienze Forensi
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