“Omegna, si cambia!” si è costituito

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di costituzione di "Omegna, si cambia!"

  
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Il gruppo “Omegna, si cambia!” si è costituito e sta lavorando a una serie di proposte. “Prima di parlare di possibili candidati alle prossime elezioni di Omegna, diamo precedenza a idee, progetti e alle prospettive della città...”

Con l' adozione di un proprio statuto, il gruppo “Omegna, si cambia!” si è ufficialmente costituito come associazione naturalmente aperta a chiunque volesse contribuire a fornire idee, spunti di riflessione e proposte legate alla volontà di dare una nuova prospettiva alla città.

“Ed è proprio su punto che stiamo lavorando, perché è fondamentale avere un progetto da condividere con la comunità e i cittadini, prima ancora di pensare a nomi e candidati in vista delle prossime elezioni amministrative alle quali ci presenteremo come lista civica, slegata da partiti e coalizioni di partito, disponibili soltanto a collaborare eventualmente con altre liste civiche.”

Sono state anche definiti alcuni ruoli: il presidente è Luciano Nezi, vice Celso Spadaccini, il coordinatore è Mauro Empolesi, la segreteria è affidata a Lucia Camera e Laura Ricca, portavoce del gruppo Augusto Quaretta, responsabile social-media Marco Vismara.

Tutti gli aderenti e iscritti (al momento una ventina) compongono il consiglio e l'assemblea del gruppo.

“Omegna, si cambia!” si ritrova ormai settimanalmente e in questi mesi sono già stati affrontati alcuni temi: sanità locale, commercio, turismo, sport, sviluppo urbanistico.

Sanità – mentre altri si stanno muovendo solo adesso (in evidente ritardo!), noi continueremo con coerenza e determinazione la nostra battaglia in difesa non solo del Pronto Soccorso, ma dell'ospedale di Omegna nel suo complesso; la sua storia è anche la storia della gente di Omegna e del Cusio.

Commercio – Stiamo studiano una serie di interventi per riconoscere agevolazioni e aiuti a chi decide di aprire un'attività commerciale e anche ai proprietari dei locali che ospitano queste attività per quanto riguarda ristrutturazioni e adeguamenti. Questo avviene in molti comuni d'Italia.

Perché non qui fino ad oggi ???

Turismo – Al di la della carenza di strutture alberghiere, ci sono ampie opportunità di rendere turistica la nostra città, attraverso ad esempio richiami legati allo sport e alla cultura.

Per questa ragione, una più forte collaborazione con le associazioni sportive e culturali potrebbe consentire di creare un calendario più ricco di iniziative capaci di richiamare e attirare turisti.

Sviluppo urbanistico – Non ci possono essere prospettive nuove di sviluppo senza una traccia chiara e ben definita da seguire; da qui nasce la necessità di fornire alla città un nuovo Piano Regolatore. In questi ultimi anni si è preferita la via delle varianti per cercare di accontentare tutti e nessuno... Ma solo un nuovo Piano potrà consentire di attirare investimenti magari anche importanti e stimolare nuove idee di sviluppo.

Su tutti questi argomenti siamo pronti e disponibili ad accogliere i suggerimenti delle persone che vorranno farci arrivare la loro voce.

La nostra idea di “cambiamento” è anche questa; mentre tutti hanno fretta di presentare candidati, forse per far dimenticare al più presto gli ultimi anni di amministrazioni assai discutibili, noi diamo la precedenza alle intenzioni che possono e dovranno diventare azioni.
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