Café Teologico: "L'uomo deriva dalla scimmia?"

Sabato 16/11 all'oratorio san Vittore di Intra, si parla di evoluzionismo con il secondo cafè teologico

  
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Dopo il successo del primo incontro, nuovo appuntamento con il Café teologico all’Oratorio San Vittore, sabato 16 novembre alle ore 20.45, dal titolo “L’UOMO DERIVA DALLA SCIMMIA?”

Sono passati 150 anni da quando Charles Darwin ha formulato la teoria dell’evoluzione delle specie viventi basata sulla selezione naturale, sostenendo che anche l’uomo fosse il risultato di questo fenomeno.

Ma è corretto affermare che l’uomo, con le sue specificità, sia solo il prodotto di mutazioni casuali selezionate dalla natura? Quale ruolo ha all’interno della teoria dell’evoluzione, e come si concilia con essa, il progetto di Dio sull’uomo?

A queste e ad altre domande cercherà di rispondere il dott. Umberto Fasol, laureato in Scienze Biologiche a Padova, docente di scienze naturali al Liceo Alle Stimate di Verona, di cui è Preside, nonché studioso di problematiche relative all’evoluzione, alla morfogenesi, alla cosmologia, e alla bioetica.

Ha pubblicato sulla Rivista internazionale di Biologia: “Meccanismi epigenetici nella morfogenesi dei vertebrati” (1984) e “Fede e scienza: pensare l'uomo, in 2000 anni di Cristianesimo” (2000). Per Fede e cultura ha pubblicato tra gli altri: “Evoluzione o complessità?

La nuova sfida della scienza moderna” (2010), “Chi è stato? I racconti delle Origini tra scienza e teologia” (2012).

I Café teologici nascono dall’esperienza delle Sentinelle del Mattino di Verona, e sono occasioni di ascolto e confronto, per credenti e non, sui temi scottanti dell’attualità, alla presenza di un relatore di indubbia competenza.

Questi i prossimi appuntamenti del café teologico.

11/01/2014 IL DIAVOLO ESISTE? Con Enrico Chiesura
8/02/2014 SOFFERENZA O EUTANASIA? Con Andrea Mondinelli
15/03/2014 (a Pernate) I MIRACOLI SONO SCIENTIFICI? Con Marco Fasol
5/04/2014 (a Romentino) L’EMBRIONE E’ UN UOMO? Con Mario Palmaro

Il Presidente del Circolo CSI San Vittore

Paolo Ricci Leggi QUI il post completo