Ferrari contro variazione del Piano Regolatore

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del consigliere comunale Giordano Andrea Ferrari, riguardante la proposta di Variazione del Piano Regolatore.

  
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Se andate su Wikipedia l'urbanistica è definita quale disciplina che studia il territorio abitato (la città o più in generale l'insediamento umano) ed ha come scopo la progettazione dello spazio urbano e la pianificazione delle modificazioni del territorio incluso nella città o collegato con essa.

L'urbanistica comprende anche tutti gli aspetti gestionali, di tutela, programmativi e normativi dell'assetto territoriale ed in particolare delle infrastrutture e dell'attività edificatoria. Credo, anche, si possa dire che l'urbanistica è una delle scienze più politicizzate che esistano. Dunque una amministrazione di centrosinistra dovrebbe applicare dei criteri propri delle politiche di tale ispirazione ( ambientalisti, di tutela e valorizzazione paesaggistica ).

Il prossimo Consiglio Comunale di Verbania sarà chiamato a deliberare una proposta dell’Amministrazione Marchionini, di Variazione del Piano Regolatore, la n. 26, che è di fatto composta da tutte una serie di istanze di singoli cittadini che per interesse personale – nel loro esercizio dei diritti sulla proprietà - chiedono una serie di variazioni a proprio vantaggio e che sono di fatto recepite positivamente dall’amministrazione.

La scelta è tecnico-politica e dovrebbe essere fatta nel superiore interesse collettivo Bene, anzi male, dico io, dal mio modo di vedere l’urbanistica, molto male ! Se da un punto di vista tecnico e amministrativo ho importanti perplessità, sulla corretta forma burocratica adottata, da un punto di vista politico-urbanistico sono sconcertato e preoccupato e naturalmente in pieno dissenso.

Le variazioni proposte stravolgono, in vari punti, la lettura del territorio fatta dal Piano Regolatore e vanno in molti casi ad includere in Zona Edificata (che praticamente vuol dire usata, compromessa) aree di fatto libere (agricole) per consentire ai proprietari delle aree limitrofe di acquisire diritti edificatori parziali.

Diritti propri solo delle Aree dette Edificate ( per esempio : costruire piscine, fabbricati accessori, ampliamenti, ecc ecc ). Dunque scelte che compromettono, consumano e cementificano nuovo territorio attualmente non edificabile
( da Piano Regolatore Vigente non edificabile). Scelte tutte che io ritengo avrebbero dovuto essere al limite valutate in sede di redazione di un Nuovo Piano Regolatore. Paradossale poi, a mio avviso, trasformare aree a diversa destinazione, in aree edificate residenziali ( ciò con la scusa dell’attuale inutilizzo a fini propri ).

Quale politica urbanistica e ambientale sta attuando l’amministrazione di Silvia Marchionini? A mio avviso una politica opposta a quella dichiarata nel programma elettorale e amministrativo ( cioè una politica non ambientalista e non di tutela e valorizzazione paesaggistica ), Tutto ciò, io credo, ad ulteriore palese testimonianza di mancanza di un Progetto di Città.

Invito dunque i consiglieri comunali che si riconoscono nella storia urbanistica della sinistra italiana ed anche i consiglieri comunali PD a votare, con me, contro alla proposta di variante PRG n. 26.

Giordano Andrea Ferrari
Consigliere Comunale Città di VERBANIA
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