Considerazioni ai margini della manifestazione "Verbania Gioca"

Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni dell'ex consigliere comunale Antonio Tambolla sulla manifestazione "Verbania Gioca"

Dopo aver letto l’articolo pubblicato sulla stampa del 26 novembre sui giochi senza quartiere di Verbania, svoltosi il 17 e 18 agosto 2013, essendo partecipe della squadra di – Possaccio - che ha primeggiato nei giochi organizzati dal “Comitato Verbania Gioca”, devo puntualizzare quanto segue:
durante la manifestazione era stato comunicato che una delegazione della città di Parma, presente alla manifestazione, era venuta a Verbania per invitare la squadra rappresentativa di Verbania alla manifestazione nazionale, che si è poi disputata a Parma lo scorso 23 novembre.
In un fase dove è d’obbligo premiare per “merito sportivo” ci si aspettava che la squadra rappresentativa di Verbania fosse composta dai componenti della squadra vincitrice. Questo non è avvenuto. Si è deciso di tenere conto di criteri di scelta che non sono neanche stati esplicitati.
Trovo questa condotta da parte del Comitato molto scorretto. Ciò ha penalizzato chi ha partecipato ai giochi di Verbania con uno spirito sportivo e si è impegnato per raggiungere il massimo del risultato con spirito di abnegazione nell'ambito di un contesto amichevole.

Antonio Tambolla
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