L’acqua di Sant’Anna sotto monitoraggio

"Il nostro impegno al controllo e al monitoraggio va avanti". Così il sindaco di Verbania, Marco Zacchera, sintetizza l’esito dell’incontro pubblico di ieri sera, promosso dal Quartiere Sant’Anna.

Tema di discussione dell'incontro tra Amministrazione e Quartiere, la qualità dell’acqua potabile erogata a Sant’Anna alla luce delle ultime, note vicende.

Alla presenza anche del presidente di Acque Nord, Sebastiano Gallina, sono stati esposti i fatti che hanno portato alla chiusura, da parte di Acque Nord, del pozzo n° 9 (situato in via San Bernardino), dove è stata riscontrata la presenza di benzene.

"Ho confermato ai cittadini che l’acqua è potabile e non presenta problemi, fornendo doverose rassicurazioni sulla situazione attuale – spiega Zacchera –. Dalle analisi di Acque Nord, Arpa e Asl in nostro possesso possiamo affermare che l’inquinamento s’è verificato nell’arco di pochi giorni in ottobre. La salute dei cittadini è una questione seria e voglio che si vada sino in fondo al problema, individuando la fonte dell’inquinamento da benzene. Abbiamo quindi concordato che nei prossimi giorni convocheremo un nuovo tavolo tecnico. È giusto restare vigili ma è anche corretto, in questioni di questa rilevanza, restare sereni e non alimentare allarmismi che, se strumentalizzati, rischiano di degenerare".

Diverso è invece il problema della manutenzione idrica della rete di Sant’Anna, che in parte è obsoleta. Su questo il sindaco ha dato pienamente ragione alle lamentele dei cittadini, invitando Acque Nord a varare un piano di interventi straordinari per migliorare la qualità dell’acqua che, pur potabile, è spesso torbida o ferruginosa. Leggi QUI il post completo