“Dalla Lucania di Carlo Levi alla Basilicata di Matera 2019”

Sabato 21 novembre 2015, dalle ore 16.30, presso Villa Giulia a Verbania – Pallanza, si terrà il convegno “Dalla Lucania di Carlo Levi alla Basilicata di Matera 2019”.

  
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Relatori saranno:
Raffaele Nigro, scrittore e giornalista
Giuseppe Lupo, scrittore e saggista

Interverranno:
Piero Lacorazza, Presidente Cons. Reg.le Basilicata
Aldo Reschigna, Vice-presidente Giunta Reg.le Piemonte
Silvia Marchionini, Sindaco di Verbania

Raffaele Nigro
Nato a Melfi (Potenza) il 9 novembre 1947, vive e lavora a Bari dov’è caporedattore Rai, narratore e saggista. Tra le sue opere, tradotte in molte lingue, si ricordano Viaggio a Salamanca (2001), Diario mediterraneo (2002), Burchiello e burleschi (2003); per Rizzoli ha pubblicato I fuochi del Basento (1987, Premio Supercampiello), Malvarosa (2005, Premio Selezione Campiello), Santa Maria delle Battaglie (2009, Premio Acqui Storia) e Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway (2010). Quella di Nigro può essere considerata una scrittura sperimentale e "antropologica". Il suo lavoro è tipico di uno scrittore che si sforza di inventare una nuova tipologia letteraria in rotta di collisione con il convenzionale, in quanto va oltre le formule del realismo e si fonda sull'uso di metafore e di invenzioni proprie del realismo magico. Come giornalista, Nigro collabora ai quotidiani Avvenire, Il Mattino e Il Corriere della Sera. Con il poeta Lino Angiuli ha fondato le riviste “Fragile”, “In/Oltre” e “Incroci”.

Giuseppe Lupo
Nato ad Atella (Potenza) il 27 novembre 1963, si è laureato in Lettere moderne nel 1986, presso l'Università Cattolica di Milano, con una tesi sul poeta-ingegnere Leonardo Sinisgalli. Nel 2002 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Critica, teoria e storia della letteratura e delle arti" presso l'Università Cattolica di Milano. A partire dall'anno accademico 2003-04 è stato professore a contratto, presso la sede bresciana dell'Università Cattolica, dell'insegnamento di Letteratura italiana e forme della rappresentazione contemporanee. Dal gennaio 2009 è stato ricercatore universitario, per la classe di concorso L-FIL-LET/11, Letteratura italiana contemporanea, presso l'Università Cattolica di Milano e di Brescia. Dal maggio 2015 è professore associato di Letteratura italiana contemporanea presso la stessa Università.
Ha pubblicato i saggi: "Sinisgalli e la cultura utopica degli anni Trenta" (Vita e Pensiero 1996; nuova edizione aggiornata Vita e Pensiero 2011; Premio Basilicata 1998); "Poesia come pittura. De Libero e la cultura romana (1930-1940)" (Vita e Pensiero 2002); "Le utopie della ragione. Raffaele Crovi intellettuale e scrittore" (Aliberti 2003), "Vittorini politecnico" (Franco Angeli 2011); e le antologie "I secoli dei manifesti. Programmi delle riviste del Novecento" (Aragno 2006), "L'anima meccanica. Le 'visite in fabbrica' in 'Civiltà delle Macchine' (1953-1957)" (Avagliano 2008) e "Fabbrica di carta. I libri che raccontano l'Italia industriale" (con G. Bigatti, Laterza 2013). L'elenco completo delle pubblicazioni è alla voce "Pubblicazioni".
Fa parte del direttivo della Mod (Società per lo studio della modernità letteraria) ed è socio del P.E.N. Club. E' nel comitato editoriale della rivista "Letteratura e Arte".
E' consulente presso alcuni editori, dirige la collana Novecento.0 presso Hacca Editore e la collana Letteratura speciali presso La Scuola. Collabora alle pagine culturali del "Sole-24Ore" e di "Avvenire".
Fa parte delle seguenti giurie di premi letterari: Premio Giuseppe Berto, Premio Biella Letteratura e Industria, Premio Basilicata.
E' inoltre autore dei romanzi "L'americano di Celenne" (Marsilio 2000; Premio Giuseppe Berto 2001, Premio Mondello, Prix du premier roman 2002), "Ballo ad Agropinto (Marsilio 2004), "La carovana Zanardelli" (Marsilio 2008; Premio Grinzane-Carical, Premio Carlo Levi), "L'ultima sposa di Palmira" (Marsilio 2011; Premio Campiello-Selezione giuria dei letterati, Premio Vittorini), "Viaggiatori di nuvole" (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì) e della raccolta di scritti "Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma" (Marsilio 2014).

Al termine seguirà rinfresco con prodotti tipici della Basilicata
Ingresso libero Leggi QUI il post completo