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ARCI Verbania su scuola Cadorna - 19 Febbraio 2024 - 11:21

piccoli
Increibilmente vero, un link tratto da una vecchia polemica del 2009 e che non ha avuto nessuna rilevanza anche perchè inventata da un certo conosciuto paolo guzzanti, cosa non si fà per diffamare e questa è una risposta oggi ancora più valida di 15 anni fà : "inviterei guzzanti ad andare nei vari ospedali di emergency nelle varie zone del mondo dove ci sono conflitti, guerre, bombardamenti. inviterei ad andare a vedere coi propri occhi cosa fanno e come lavorano i medici di emergency. invece di stare comodament seduto in poltrona a pontificare e scrivere col suo laptop ultimo modello, tra una prenotazione al ristorante di lusso (pagato da noi visto che guzzanti è un parlamentare) e un viaggio per il we! muova le sue lussuose ch...e, si armi di coraggio e vada a toccare con mano chi sono i feriti che vengono curati, quali sono gli strumenti a disposizione etc. dopo, forse, avrà titolo per parlare e scrivere. ad oggi sembra un facile tiro al bersaglio, tanto + facile perchè sulla carta stampata non c'è contenzioso e laddove fosse possibile i tempi sono così lungi che nessuno si curerebbe dell'eventuale risposta di gino strada (che peraltro dubito sia interessato a rispondere ad un articolo così meschinamente insulso)."

Quartiere Intra, Consiglio su piazza fratelli Bandiera - 11 Febbraio 2024 - 03:26

Purtroppo
Anche là si seguono le fugaci mode, come ennesima occasione di distrazione di massa. Riguardo gli inni, ricordo che la lega voleva sostituire quello di Mameli con "Va, Pensiero" del Nabucco di Verdi. In effetti più passa il tempo e più ci si rende conto che si stava meglio quando si stava peggio.

Quartiere Intra, Consiglio su piazza fratelli Bandiera - 10 Febbraio 2024 - 14:57

Infatti...
Infatti, personalmente come inno nazionale avrei preferito "L'inno a Roma" musicato da Puccini. A proposito, non so voi, ma io non ne posso più di sanscemo e c., notizie e pettegolezzi in apertura su tutti i media scritti e virtuali come fosse un evento di portata mondiale. Che nostalgia di quei veri San Remo in cui il presentatore era un semplice corollario, i cantanti erano vestiti decentemente e, soprattutto, bastava loro un microfono di quelli ancora col filo per cantare senza tanti altri fronzoli ed effetti speciali. Già, ma in quei San Remo i cantanti avevano davvero una voce e le canzoni un testo che aveva un significato. Sempre a conferma che si stava meglio prima anche in questo campo.

ARCI Verbania su scuola Cadorna - 10 Febbraio 2024 - 14:36

Risposta x Ghiffa
Basta andare a leggere quel che hanno sempre scritto, sia sul personaggio storico che su quello scelto x la sostituzione e sulla realtà da lui fondata, quindi non ho la presunzione di essermi inventato nulla. Molti oggi si fanno la bocca larga con la parola volontariato, ma sono molto pochi quelli che realmente l’hanno messa o la mettono in pratica a 360 gradi. A tal fine, sono certo che in questo Paese ci siano altre figure benemerite che si potrebbero ricordare dedicando il loro nome ad una storica scuola media come quella di Pallanza.

ARCI Verbania su scuola Cadorna - 10 Febbraio 2024 - 10:58

cadorna
Il bollettino del Gen. Cadorna del 28 ottobre '17 recita: "La mancata resistenza di reparti della II Armata, vilmente ritiratisi senza combattere, ignominiosamente arresisi al nemico o dandosi codardamente alla fuga, ha permesso alle forze austrogermaniche di rompere la nostra ala sinistra del fronte Giulia". Ora potrà essere stato un grande stratega (per alcuni) ma scaricare le responsabilità della sconfitta ai subalterni soldati di un esercito non certo di professionisti, definendoli tutti per codardi credo che dia una visione di chi chi fosse. Riguardo a Gino Strada credo che definirlo come lo ha definito qualcuno sia gratuitamente diffamante senza alcun dubbio legate ad alcune frange politiche marcatamente schierate e meritevole di un approfondimento

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 9 Febbraio 2024 - 15:21

Re: Re: Nostra storia
Ciao SINISTRO e tutti, a me a differenza di tante persone che hanno scritto qui non dispiace che si discuta questa cosa, che spingerà delle persone magari ad informarsi, a leggere, e magari ad appassionarsi alla storia. E' l'esatto opposto di una eventuale cancellazione della storia che loro stessi denunciano. Inoltre chi, come me, trova 5 minuti per scrivere qualcosa, magari in modo sguaiato come il parlamentare (by the way: vogliono rinominare la scuola L Cadorna, non la cappella di famiglia :-))), chi in modo paraculo come ARCI, chi in modo miope come l'erede Cadorna, non solo arricchisce il dibattito, ma permette di valutare cose, situazioni, fornendo, spesso inconsapevolmente, tutti gli elementi. A parte questo: la scelta del nome della scuola (che ricordiamo è parte dell'Istituto comprensivo Rina Monti Stella, lei sì grandissimo esempio e modello per i giovani verbanesi, ed anche per i giovani ricercatori di tutto il mondo, di fatto ignota a gran parte di chi scrive qui) spetta al CdI inclusivo dei genitori degli studenti, che sottopongono poi la loro decisione all'approvazione del Prefetto. Ora di fatto sarà il Prefetto che deciderà, liberamente e in serenità, se dare l'approvazione, valutando peraltro le tante reazioni, sia quelle di mente, che quelle di pancia, che quelle di opportunismo politico di basso livello. La butto lì, il Prefetto potrebbe fare il Ponzio Pilato, e lavarsene le mani, oppure potrebbe fare l'Armando Diaz e dar ragione a chi in questo momento potrebbe aiutarlo a far carriera, oppure fare quello per cui è pagato. La cosa che più mi dà pena è che buona parte di chi si scaglia contro la scuola non lo fa per la memoria di Cadorna (per rimettere un minimo in sesto il mausoleone c'è voluta Marchionini... mai sentito un bla da certe parti) ma per antipatia verso Gino Strada, uno che ha dedicato la vita a salvare persone, a curare bambini, ed a denunciare la barbarie delle guerre, e la piccolezza di chi le promuoveva. Uno che invece di criticare, come facciamo noi dalla tastiera, lo faceva di ritorno dalla Bosnia o dall'Afghanistan dove aveva visto e lottato contro l'inferno. Insomma, la nostra coscienza fatta uomo. E qui sta il vero problema: tanti, parafrasando Gaber dovrebbero pensare che la loro paura non è la cancel culture, il comunismo, la storia o altro "io non ho paura di Gino Strada in se, ho paura di Gino Strada in me"... pensateci

Famiglia Cadorna su cambio nome della scuola - 9 Febbraio 2024 - 13:44

Re: Sinistra vergognosa
Ciao Alberto scusa ma rispetto il massacro delle Foibe non ti ho risposto. Lungi da me il negarlo. I pareri degli storici sono discordanti, alcuni di loro lo considerano una ritorsione dei partigiani jugoslavi ai sopprusi subiti durante l'occupazione fascista dei loro territori, dei quali esiste una cronologia abbastanza particolareggiata. Alcuni, invece, la considerano una pulizia etnica. come al solito la verità sarà, forse, nel mezzo, sicuramente va ricordato come uno dei peggiori eventi della nostra storia. Non mi schiero come tanti, semplicemento mi limito a valutare quello che ci viene dato in eredità dalla storia, ecco, appunto......

Famiglia Cadorna su cambio nome della scuola - 8 Febbraio 2024 - 12:58

Ovvia
E legittima reazione di parte, però credo che oramai siamo ad un livello da gossip, come un'arma di distrazione di massa.

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 7 Febbraio 2024 - 19:45

Re: Nome locale
Ciao lupusinfabula Vero, come e' stato fatto per l' ospedale.

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 7 Febbraio 2024 - 19:42

Re: E' vero
Ciao lupusinfabula Concordo in toto. Purtroppo trattasi di uno dei tanti mali atavici del Belpaese, addirittura ante unità, come scriveva anche Dante nel suo tempo.

Patenti ritirate nel weekend - 7 Febbraio 2024 - 18:36

Ottimo lavoro
Ottimo lavoro, come al solito, perchè far andare a piedi una persona anche per un solo mese, con tutti i problemi che probabilmente gli si crea,(....se poi usa l'auto per recarsi al lavoro....) è più incisivo che non una sanzione pecuniaria anche di qualche migliaio di euro: troppi morti sulle strade e poco incisivo anche il reato di omicidio stradale laddove quasi nessuno poi va in carcere.

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 7 Febbraio 2024 - 17:46

189 firme.....
raccolte in una settimana delle quali un paio solo per la pubblicità fatta con i precedenti comunicati..... Certo un bel risultato..... Addirittura scomodare il Parlamento con un argomento che più futile non ce ne è.... Gente che ha poco da fare se non, appunto, perdere tempo. Del resto la destra verbanese ha già prodotto un "credibile" programma elettorale per convincere i verbanesi a votarli per il nuovo Sindaco.... come il programma presentato per le politiche, quasi del tutto portato a compimento, manca poco. Certo che presentarsi uniti alle urne è di fatto convincente...... Ops..... ho sbagliato qualcosa.....

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 7 Febbraio 2024 - 10:28

Re: Re: invece per me sarebbe una bella idea...
Ciao SINISTRO io invece credo che l'indipendenza delle decisioni di un corpo docenti scolastico debba esere in generale rispettata, se non va contro le leggi. Poi chiaro, ognuno ha le sue opinioni. La pochezza di Cadorna come modello in quello che avrebbe fatto nella sua vita va da ricercarsi più nella serie di errori banali che ho elenzato io, piuttosto che nella cosiddetta "Linea Cadorna" che oggi offre belle possibilità di passeggiate nei boschi del VCO. In effetti un piano segreto svizzero per l'invasione dell'Italia in caso di sconfitta nella Prima Guerra Mondiale era stato approntato. Se ne parla (anche in Svizzera) per ovvie ragioni pochissimo, ma un bel libro "La frontiera contesa" (Ed. Casagrande - Bellinzona) esplicita le intenzioni dell'esercito svizzero che sulla base del grado di distruzione delle armate italiane prevedeva tre livelli di occupazione: solo Ossola o Valtellina, oppure fino a Como e Arona, oppure fino a Novara e Milano (!!!). Logicamente poi dopo Caporetto arrivò la riscossa e non se ne fece nulla, ma tant'è, la Linea Cadorna, in questo senso non era sbagliata (anche se era stata pensata più per evitare un'invasione tedesca attraverso la Svizzera, mai pianificata a dire il vero, che non un attacco diretto svizzero). Al tempo stesso Cadorna coi soldati è stato terrificante, ma poco peggio dei comandanti francesi o inglesi, e non peggio dei suoi omologhi austriaci e soprattutto russi. Era il senso dell'epoca, dove la vita di un "bifolco" valeva quanto la pallottola usata per ucciderlo nelle menti dell'aristocrazia nobiliare ed in quelle dei regnanti. Inoltre la sua posizione di distaccato favore verso le squadracce fasciste e le loro malefatte prima, o qella accondiscendente verso la dittatura non era differente da quella tel tanto coccolato Armando Diaz, che accettò pure di fare da ministro nel primo governo Mussolini, dopo aver di fatto permesso la marcia du Roma, sconsigliando a Vittorio Emanuele la perpetrazione dello stato di assedio che avrebbe messo all'aria il bluff mussoliniano... ed al quale sono dedicate innumerevoli vie e piazze...

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 6 Febbraio 2024 - 08:24

Ad esempio
Ad esempio non sono per nulla contento che l'attuale governo perda tempo per correre dietro a chi è andato a casa d'altri a far casino e poi si lamenta se il padrone di casa la tratta male nel rispetto delle sue leggi che si possono condividere o meno ma è giusto che facciano valere laddove comandano loro. Non come noi in Italia che accettiamo (subiamo) chiunque voglia venire qui a speronare natanti della GdF ed al massimo gli diamo un buffetto sulla guancia o come i 7 o 10 egiziani che a Catania hanno violentato una ragazzina di 13 anni e non possiamo neppure espellerli a calci nel didietro! Se vado a fare il rivoluzionario in Iran non posso poi lamentarmi se mi appendono per il collo: è giusto che ognuno comandi a casa sua e si doti delle leggi che meglio gli aggradano.

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 6 Febbraio 2024 - 03:58

Esempio per i giovani
Una considerazione: È meglio avere memoria di chi si adoperava per salvare le vite del maggior numero di persone possibile oppure di che disprezzava le vite dei soldati italiani mandandoli al macello ed eliminando crudelmente chi si ritirava, standosene naturalmente ben lontano dal fronte. Altra considerazione: come mai a Trobaso abbiamo cambiato nome alla scuola elementare intitolandola alla levatrice Signora Anna che di vite ne ha fatte nascere tantissime, compreso il sottoscritto, e nessuno si è lamentato?

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 5 Febbraio 2024 - 19:26

Re: Al momento
Ciao lupusinfabula L'alternanza e' normale in una democrazia, come pure i tanti orientamenti nonché correnti, più o meno moderati, in seno a partiti e coalizioni. Ragion per cui, i vari appuntamenti elettorali non devono essere visti come uno spartiacque, una scelta tra buoni e cattivi.

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 5 Febbraio 2024 - 16:01

Al momento
Al momento mi ritengo abbastanza soddisfatto dell'operato di questo governo, anche lo vorrei un po' più decisamente "di destra" in alcune scelte, come sull'accoglienza, sull'ordine pubblico e sui rapporti con l'Europa. Magari poi mi dovrò ricredere, chissà....... di certo per me è molto meglio meglio dei passati governo di centro/sn e capisco anche che in una coalizione come questa si debba accontentare (purtroppo!) pure la parte "moderata" che ha comunque contribuito a far convergere voti. Vedremo a breve con le europee, le regionali e le diverse comunali se il comune sentire approva o meno ciò che è stato fatto in pochi mesi.

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 5 Febbraio 2024 - 12:38

invece per me sarebbe una bella idea...
Io credo che la domanda, semmai, andrebbe posta all'opposto: cioè, perchè la caserma/scuola è stata intitolata a Cadorna (Luigi) e non invece a un Raffaele (padre o figlio, sicuramente personaggi ben legati alla memoria verbanese ed assolutamente meno controversi?)... Io non trovo una ragione valida per cui oggi dei ragazzini possano vedere in alcun campo il buon Luigi come modello. E non è certo cancel culture (non stiamo parlando di Washington che ha fondato la più grande democrazia occidentale, ma aveva pure schiavi trattati male, e qualcuno vorrebbe eliminarlo dalla memoria), stiamo parlando di un signore che fece una spropositata carriera militare centocinquant'anni fa, fino a trovarsi a capo dell'esercito nazionale all'inizio della Grande Guerra, senza aver fatto nulla di diverso da quello che facevano altri generali più sfotunati. Che una volta al comando in guerra si distinse per l'incapacità tattica e strategica, di fatto condannando a morire migliaia di ragazzi (di cui aveva disprezzo, come dimostra l'osceno comunicato post Caporetto). Che istituì una vera centrale di spionaggio a Roma per indirizzare le decisioni politiche a suo favore (cosa da codice penale). Che (come altri comandanti in capo) si distinse nell'accanimento verso la propria truppa (l'esercito italiano si distinse per accanimento sia verso i propri militi, sia per l'indifferenza verso i prigionieri italiani all'estero, spesso lasciati morire di fame e visti come vili). Che non riuscì mai (perchè arrivava da quel mondo) ad eliminare la corruzione e l'incapicità a favore della preparazione e dell'intraprendenza nel suo esercito (vedi cosa pensavano di lui e dei sui generali i tedeschi). Insomma, un disastro! Fece pure qualcosa di buono, come la eccellente organizzazione della ritirata sul Piave post Caporetto, che di fatto permise il riposizionamento e la futura resistenza, ma basta a farne un modello in qualsia campo per i giovani verbanesi a dispetto di quanto altro fatto o non fatto? Sicuramente no, dai... che poi a far bene le ritirate in Italia sembra sia capaci tutti (la buona capacità di ritirata italiana è l'unica abilità universalmente riconosciuta agli eserciti nazionali)... Forse se invece che a Gino Strada la scuola avesse pensato a qualcuno di più conservatore (un Montanelli per esempio) le destre locali avrebbero dato risposte diverse... però allora...

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 4 Febbraio 2024 - 11:16

Re: Re: Insomma...
Ciao ghiffa Purtroppo chi si illude di vivere di sole certezze usa solo punti esclamativi, mai quelli interrogativi. Se vincono i suoi beniamini (a destra) tutto ok, se vincono gli altri (a sinistra) allora e' colpo di stato. In fondo, come cantava Ligabue, chi si accontenta gode... Così così!

Brigatti su candidatura Mirella Cristina - 3 Febbraio 2024 - 16:49

Re: Due considerazioni
Ciao lupusinfabula Spiacente caro lupus, ma sul secondo punto non e' come dici. Se ti riferisci alle ultime votazioni politiche nazionali, facendo la somma aritmetica dei voti tutta l' opposizione e' numericamente superiore alla maggioranza che attualmente governa. Il punto sta nel fatto che e' il meccanismo della distribuzione dei seggi a decidere la composizione del Parlamento, in base alle coalizioni che si presentano alle elezioni. Non dimentichiamo che non siamo più in un sistema proporzionale puro, ma maggioritario misto, con quota proporzionale, anche se minoritaria, recupero dei resti, ecc... E questa purtroppo non e' fantasia, ma pura realtà. Ti sei mai chiesto come mai nessun partito ha mai voluto modificare seriamente la legge elettorale? La matematica non e' un' opinione, ma la politica sì.
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