Ieri sera, in particolare, il servizio è stato potenziato anche a seguito di alcune segnalazioni e s’è concluso con diverse contravvenzioni. «Abbiamo schierato una doppia pattuglia con cinque agenti, il massimo delle nostre possibilità – dichiara il sindaco Marco Zacchera –. In effetti si sono verificate diverse infrazioni, giustamente sanzionate. Il problema è l’atteggiamento, che stigmatizzo con decisione, di chi se l’è presa con gli agenti. Non solo la polizia municipale compie il suo dovere, ma applica una misura discussa e concordata con i gestori delle attività sunesi».
Il primo cittadino conferma la volontà di proseguire ma chiede maggior responsabilità: «Il senso unico va rispettato, innanzitutto per questioni di sicurezza. Chi s’infila contromano ingolfa il traffico e chi parcheggia in senso contrario non compie una “furbata” evitando il giro inverso ma si rende pericoloso per sé e per gli altri. Mettendo a disposizione un’intera corsia di marcia per la sosta c’è posto per tutti, si moltiplicano le possibilità di accesso a Suna e si dà tregua anche ai residenti che vedono le vie interne trasformate in ztl. Bisogna però seguire le regole. Mi appello a tutti anche in vista del prossimo fine settimana e della festa dei Sunalegar che porterà a Suna molte persone».
Intanto il controllo proseguirà. «Abbiamo coinvolto anche i carabinieri, che
saranno presenti questa sera».
Senso unico a Suna tolleranza zero
Tolleranza zero contro gli abusi sul lungolago sunese. A due settimane dall’inizio della sperimentazione viabilistica che ha introdotto il senso unico serale – con conseguente ztl nelle vie interne – nella parte di via Troubetzkoy tra via Trento e il parcheggio Beata Giovannina proseguono i controlli della polizia municipale.
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