Una stagione che ci sarà tempo di valutare più avanti. Si, è stata l’ultima partita casalinga dell’annata, perché alla fine è Lilliput Settimo a vincere la seconda partita del trittico play off.
Verbania tiene due set, anche se in certi momenti non è stata impeccabile. Dal terzo set però la squadra si innervosisce, si disunisce e lascia spazio ad una Settimo che, si sapeva, è forte, profonda e ben allenata dallo staff del bravo coach Manno. Lilliput vince la partita anche se il risultato non gli basta per continuare la corsa verso la categoria superiore. Da segnalare la gradita presenza in palestra di Gianni Panzarasa, consigliere regionale Fipav, di Francesco Arestia presidente del Comitato Fipav Ticino Sesia Tanaro e del delegato Vco Fabio Scarpati e dell’ex delegato Vco Gigi Croci. Ora arriva l’ultimo turno di questa post season, valido solo per la statistica, alle 18.00 di domenica la formazione di Fabrizio Balzano giocherà a Santena, al PalaSer, contro Ser Santena, formazione che dopo aver battuto nettamente a Settimo Torinese la Lilliput ha poi vinto in casa contro Pinerolo ipotecando la finale contro Almese, sconfitta nella finale scudetto (serie 2-0) da Alessandria, promossa con merito in Serie B2 ed alla quale vanno i nostri più sinceri complimenti. Sarà una gara difficilissima, anche perché le torinesi sono in una fase di condizione fisica e mentale decisamente eccezionale.
LA PARTITA
Novità in campo Rosaltiora, c’è Giorgia Walther, appena tornata dagli Usa, dove studia e gioca nella formazione della St. John's University, squadra militante nella NCAA pallavolistica, già con Verbania nei play off dello scorso anno. Si inizia però in formazione tipo: Giulia Larossa in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Clara Caimi, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. Inizio bello ed equilibrato, coi break ospiti che vengono saturati da una buona Vox. C’è il cambio in battuta Velsanto-AlbertiGiani ma è Settimo che scappa sul 16-20 e poi chiude il set: 17-25 ed è 1-0. Fuori Clara Caimi, ben gestita dallo staff, dentro Giorgia Walther: è 6-3 Verbania ed è proprio la neo entrata a trovare trame interessanti, mentre la difesa di Lilliput controlla e bene una Sonia Cottini molto difesa e murata, in difficoltà per tutto il match. Le lacuali restano avanti finchè le ospiti impattano sul 12-12 e scappano poi sul 12-14. E’ però il set migliore di Rosaltiora e nel finale Balzano si inventa l’alchimia che non ti aspetti: fuori Annalisa Cottini, dentro Caimi da opposta: il giochino funzione è 25-22 ed è 1-1. Si torna con Annalisa Cottini opposta e Clara Caimi da banda. Purtroppo il set sarà ricordato per una gestione arbitrale molto deficitaria della giovane coppia di direttori di gara. Lilliput va avanti sul 6-7, va segnalata una ‘portata’ evidente non rilevata a favore di Settimo e qualche ‘quarto tocco’ dubbio, ma anche alcune infrazioni in palleggio, almeno una invasione, un tocco fischiato al muro lacuale con la palla almeno una spanna sopra le mani delle verbanesi e soprattutto un clamoroso fallo di seconda linea con la girata di seconda intenzione del palleggio (giocatrice di altissimo livello Alessia Aiello) non fischiata che fa un pochino arrabbiare il pubblico di casa. Non passi il messaggio che Vox ha perso per gli arbitri, non è assolutamente così, ma in questa fase la coppia arbitrale, che di certo avrà modo di crescere, non è sembrata all’altezza di una gara di così alto lignaggio. Il set è rotto ed ormai c’è nervosismo in campo. Le lacuali non mettono più giù palla: 13-25 ed è 2-1. Il set successivo non è troppo diverso: parità sino sul 6-6 poi troppi errori in casa Verbania. Ricezione balbettante, regia altrettanto, attacco spuntato, dentro le giovani AlbertiGiani, Medali e Francioli: 16-25 e Settimo vince con merito 3-1. Il finale però è davvero bello, al di là della sconfitta: dopo il classico “Su le mani per il Verbania” parte il coro: “Siamo sempre con voi, non vi lasceremo mai”. Non c’era modo migliore per chiudere la stagione al PalaManzini.
Vox Rosaltiora-Lilliput Settimo 1-3 (17-25, 25-22, 13-25, 16-25)
Vox Rosaltiora: Larossa 2, Francioli, Cottini A.5 , Caffoni ne, Cottini S. 9, Caimi 6, Quirighetti ne, Walther 16, Velsanto 11, Calabrese 1, Medali, AlbertiGiani, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne. All: Fabrizio Balzano.
Lilliput Settimo: Rosina 11, Garuta, Morello (L), Buratto, Gagliardi ne, Milani 7, Vevey 7, Curti 12. Lunardon (L2) ne, Aiello 6, Cortellazzo 14, Vicario ne, Bruno. All: Andrea Manno.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Secondo me nei primi due set abbiamo anche fatto bene – dice – pur commettendo qualche errore di troppo e si sa che in partite del genere questo lo si paga, nei set successivi ci siamo disuniti e lori che comunque sia non più squadra hanno distribuito meglio il gioco ed hanno fatto quello che dovevano. La partita l’abbiamo anche preparata nel migliore dei modi grazie agli studi del nostro scoutman Alessandro Fontanini ed gli allenamenti fatti ma se poi in partita invece di stare concentrati su quello che dobbiamo fare perdiamo tempo ad imprecare ovvio che bene non va. Ormai per la finale siamo fuori; ci sarà tempo per analizzare ma questo non rende per nulla diverso il giudizio sulla stagione positiva con una bella crescita di un gruppo che era stato rinnovato per metà. Permettetemi un grazie enorme al pubblico che ci ha sostenuti per tutta la gara calorosamente, avremmo voluto regalare loro una vittoria ma ce l’abbiamo messa tutta”.
Rosaltiora esce dai play off
Un PalaManzini favoloso, per presenza e tifo; tamburi, cori, bandierine blu e rosa, tante giocatrici del giovanile. Così Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora ha salutato le mura amiche per la stagione 2022/2023.
