Poveri in Italia ricchi in Svizzera
Scontrini, auto di lusso e chalet, giocattoli pericolosi e merce contraffatta. E' ricco il "carniere" della guardia di finanza di Verbania, che nel weekend del 3 e 4 marzo ha messo in campo quarantuno pattuglie per controlli sia nei negozi, sia ai valichi doganali.
E proprio ai confini con la Svizzera sono state segnalate tredici persone al volante di auto "sospette", cioé di grossa cilindrata. A bordo di due di queste, è stata trovata documentazione relativa alla proprietà di due chalet in Svizzera, ciascuno del valore di 500mila euro; in un caso il proprietario non ne aveva mai dichiarato il possesso al fisco italiano e quindi ora dovrà pagare le tasse arretrate; nell'altro caso, saranno avviati accertamenti poiché l'esiguo reddito dichiarato negli ultimi anni dal proprietario non sembra poter giustificare tanta disponibilità economica. Capitolo scontrini e ricevute fiscali: negli ottantasei esercizi commerciali controllati sono state elevate trentaquattro multe per mancata o irregolare emissione. Sequestrati settantamila articoli con marchi contraffatti in negozi gestiti da cinesi a Verbania (tre denunciati); tra questi, oltre sessantamila i giocattoli requisiti perché non conformi alle norme di sicurezza e quindi pericolosi per la salute dei bambini.
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